Domenica 26 Marzo, la nostra comunità ricorda nella preghiera don Giampiero Cassinari
di Redazione Sito · Pubblicato · Aggiornato
Domenica 26 Marzo, la nostra comunità ricorda nella preghiera don Giampiero Cassinari
Durante la santa messa delle ore nove e trenta di quest’oggi, domenica 26 marzo, la nostra comunità parrocchiale si è riunita per ricordare nella preghiera don Giampiero Cassinari, parroco di Pontenure dal 1998 al 2007, scomparso mercoledì 22 marzo dopo una breve malattia. Alla celebrazione liturgica non è voluta mancare suor Rosa Cassinari, la sorella di don Giampiero, che da molti anni opera instancabile come missionaria presso la città albanese di Shëngjin (San Giovanni di Medua), posta sulle coste del mare Adriatico.
I suggestivi canti del Coro “La Torre”, con i cui componenti don Giampiero ha sempre mantenuto uno stretto rapporto di amicizia e collaborazione, hanno accompagnato e sottolineato i principali momenti della sentita e partecipata funzione presieduta dal nostro parroco don Mauro, che durante la sua omelia si è concentrato sul commento del brano evangelico tratto dal Vangelo secondo Giovanni, che narrava della miracolosa guarigione del cieco nato operata da Cristo presso la piscina di Siloe.
Subito dopo la comunione è stato letto il toccante componimento poetico che lo stesso don Giampiero aveva composto qualche tempo fa, intitolato L’infinito visto da Fogliazza, un inno alla vita e un cantico di ringraziamento al Signore. Con l'accompagnamento musicale della maestra Paola Valla, il Coro ha quindi eseguito La Vergine degli Angeli, inno finale del quarto atto dell’opera verdiana La forza del destino, canto che quasi venti anni fa era stato appositamente imparato per accogliere don Giampiero in occasione del suo ingresso nella nostra parrocchia e che lo faceva sempre commuovere. In parecchi al sentire questo bel canto si sono lasciati trasportare dalla commozione e dai cari ricordi, e alla fine della santa messa hanno circondata suor Rosa per salutarla e rinnovarle i loro sentimenti di partecipazione e vicinanza in questo triste momento.