Anche i nostri giovani agli esercizi spirituali diocesani a Bose: un tempo propizio per l’ascolto, il silenzio e la meditazione
di Redazione Sito ·
Anche i nostri giovani agli esercizi spirituali diocesani a Bose: un tempo propizio per l'ascolto, il silenzio e la meditazione
Tra venerdì 29 e domenica 31 marzo, nel bel mezzo della Quaresima, tempo propizio per la preghiera, la penitenza e la meditazione, si sono svolti presso la comunità monastica di Bose, in provincia di Biella, gli Esercizi spirituali per giovani dai 17 ai 30 anni che desiderano approfondire la conoscenza della Parola di Dio. A questa profonda quanto significativa esperienza, organizzata dal Servizio diocesano per la Pastorale giovanile vocazionale, hanno preso parte anche alcuni ragazzi del Gruppo Giovani della nostra Parrocchia capitanati come di consueto dall’educatore professionista Andrea Ciscato.
La comunità monastica di Bose è di origine recente: la sua nascita risale infatti all’8 dicembre 1965, quando alla chiusura del Concilio Vaticano II un giovane studente, Enzo Bianchi, sentendo nascere in sé la vocazione alla vita monastica, decise di trasferirsi da solo in una cascina del Biellese, dove dopo pochi anni venne raggiunto dai primi confratelli. Quella di Bose è una comunità religiosa formata da monaci di entrambi i sessi provenienti da chiese cristiane diverse e sin dalla fondazione promuove un intenso dialogo ecumenico fra le differenti Chiese e confessioni cristiane.
Queste giornate hanno voluto proporre ai partecipanti un itinerario interiore alla scoperta di alcuni temi importanti della spiritualità cristiana per comprenderli, custodirli e viverli quotidianamente., grazie alle meditazioni offerte dal padre gesuita Francesco Cavallini, da sempre impegnato nell'evangelizzazione e nell'annuncio della Buona Notizia ai giovani. Tutti i momenti più significativi di preghiera e la liturgia eucaristica sono stati vissuti con la comunità così come i pasti.