Il Masci gioca in casa e fuori casa – Un anno di attività: 2018-2019
di Redazione Sito · Pubblicato · Aggiornato
Il Masci gioca in casa e fuori casa - Un anno di attività: 2018-2019
Lo scorso 23 giugno si è concluso un altro anno di attività, iniziato nel settembre dell’anno scorso. Per riassumere brevemente si possono distinguere tre diversi piani diversi entro i quali vengono progettate le occasioni di formazione personale e di comunità.
Il primo riguarda ciò che ciascuno compie attraverso il servizio soprattutto in parrocchia (volontariato nella locale sezione della Caritas, disponibilità al lavoro di segreteria e di supporto alle attività dell’oratorio, catechismo e partecipazione all’attività dell’Agesci, presenza nel coro, contributo alla pulizia e cura della nostra chiesa, animazione liturgica di particolari momenti (accoglienza e distribuzione della Luce di Betlemme alla Casa di riposo Parenti, dove il nostro assistente spirituale, Claudio Fervari, presta servizio ogni sabato con la celebrazione della messa vespertina; allestimento di una delle stazioni della Via Crucis). Ormai "storica" poi la preparazione e l’animazione della messa al parco Raggio a fine aprile, durante la quale abbiamo ricordato in particolare i nostri scout che vivono un’altra dimensione della Vita.
Il secondo è relativo agli obiettivi specifici che la Comunità "Intorno al fuoco" si è posta durante l’anno. Come è buon uso tra gli scout, a settembre si stende un programma articolato in varie fasi che si conclude a giugno/luglio. Quest’anno abbiamo lavorato intensamente sul significato che la gioia ha per un cristiano; il tema scelto è stato sviscerato grazie alle riflessioni individuali e comunitarie guidate dal diacono Fervari, ma anche attraverso attività ludiche e di animazione caratterizzanti buona parte dei mesi trascorsi insieme, soprattutto nelle "uscite" fatte in provincia.
Il 3°, certo non meno importante, ci ha visti impegnati nei rapporti con le altre 2 comunità MASCI della Zona di Piacenza. Da ricordare a tal proposito i momenti di Apertura di Zona nel mese di ottobre, nella quale si sono tracciate le linee comunitarie per il triennio, la Giornata del Pensiero in cui si è celebrato il giorno dei natali di lord Baden Powel (fondatore dello scoutismo) e della moglie Olave, e che quest’anno si è tenuta a Pontenure con l’intervento di don Adamo Affri, cappellano del carcere di Piacenza. Infine la grande impresa relativa all’evento-dibattito inerente il Documento sulla fratellanza umana svoltosi il 14 giugno 2019 a Palazzo Farnese, a cui la stampa della nostra città ha dato ampio risalto.
Come sempre però tutto ciò ha richiesto impegno, desiderio di continuare ad imparare, di conoscere realtà diverse e più grandi per confrontarci, perché il chiudersi nel nostro orticello non ci porta molto lontano, anzi potrebbe impoverirci. Per evitare ciò, un grande stimolo ci viene dato dalla partecipazione ad incontri regionali e nazionali, a cui alcuni di noi hanno potuto essere presenti: ad esempio a Rimini, a Cesena, a Spoleto. A dire il vero non siamo aumentati di numero, ma lo Spirito Santo continua a soffiare, vuol dire che vuole ancora qualcosa da noi…
Per il MASCI, Rosita Galli