Domenica 27 dicembre, festa della Santa Famiglia di Nazareth
di Redazione Sito · Pubblicato · Aggiornato
Domenica 27 dicembre, festa della Santa Famiglia di Nazareth
La prima domenica dopo il Natale del Signore è la festa della Santa Famiglia di Nazareth. La sapienza della Chiesa colloca questa celebrazione nel contesto più adatto, perché il Natale è per eccellenza la festa della famiglia. Lo dimostrano tante tradizioni e consuetudini sociali, specialmente l’usanza di riunirsi insieme, in famiglia appunto, per i pasti festivi e per i classici auguri e lo scambio dei doni.
In questa domenica si racconta di una famiglia normale, di Maria e di Giuseppe che si recano al tempio alla nascita di Gesù per santificarlo al Signore secondo i precetti della religione ebraica e qui succede proprio il contrario perché è Gesù che viene riconosciuto come il Santo per eccellenza, il Salvatore d'Israele, da due anziani vegliardi. Sono la profetessa Anna e Simeone, un uomo giusto e pio in attesa di incontrare la salvezza di Dio promessa dallo Spirito Santo, che riconoscono in Gesù il Cristo del Signore. Ed è sempre Simeone che fa una seconda annunciazione a Maria, predicendole la sua sofferenza futura come di una spada che le trafiggerà l'anima.
La famiglia di Nazareth è una famiglia normale che porta in sé la straordinarietà. Gesù ha voluto nascere e crescere in una famiglia umana; ha avuto la Vergine Maria come madre e Giuseppe che gli ha fatto da padre; essi l’hanno allevato ed educato con immenso amore. La famiglia di Gesù merita davvero il titolo di “santa”, perché è tutta presa dal desiderio di adempiere la volontà di Dio, incarnata nell’adorabile presenza di Gesù.
Questa famiglia deve essere un modello per le nostre famiglie e per le nostre comunità. Come ha detto Don Mauro nell'omelia, i genitori formano ed educano i figli e gli donano gli strumenti per vivere da uomini la loro vita, ma tutto questo deve essere completato dalla Grazia di Dio. Ed è proprio così che, nelle nostre famiglie e per estensione nelle nostre comunità, la normalità diventa straordinaria. Non a caso così scriveva una grande Santa dei nostri tempi, Madre Teresa di Calcutta: "Cosa posso fare per la pace nel mondo? Torna a casa e ama la tua famiglia".