Cinque brani per una Quaresima – Dio, padre di grazia e misericordia infinita
di Redazione Sito · Pubblicato · Aggiornato
Cinque brani per una Quaresima - Dio, padre di grazia e misericordia infinita
Fratelli, Dio, ricco di misericordia, per il grande amore con il quale ci ha amato, da morti che eravamo per le colpe, ci ha fatto rivivere con Cristo: per grazia siete salvati.
Con lui ci ha anche risuscitato e ci ha fatto sedere nei cieli, in Cristo Gesù, per mostrare nei secoli futuri la straordinaria ricchezza della sua grazia mediante la sua bontà verso di noi in Cristo Gesù.
Per grazia infatti siete salvati mediante la fede; e ciò non viene da voi, ma è dono di Dio; né viene dalle opere, perché nessuno possa vantarsene. Siamo infatti opera sua, creati in Cristo Gesù per le opere buone, che Dio ha preparato perché in esse camminassimo. (Efesini 2, 4-10)
Nella nostra rinascita Dio è stato il primo protagonista, ha voluto con la sua grazia renderci creature a sua immagine. Siamo stati la sua meravigliosa opera, ma gli uomini l’hanno sempre osteggiato, agendo nella convinzione di essere nel potere di autogestire la propria esistenza senza l’aiuto della sua opera salvifica. Dio, Padre tenero e pieno di grazia, ha continuato ad amarci e per portare a compimento ciò che aveva promesso ai nostri padri ha mandato suo Figlio Gesù, che ci ha salvati dal peccato originale, uomo nuovo Adamo, donando la sua vita con il sacrificio della morte in croce.
La croce di Cristo è il segno della nostra gloria, vittoria, risurrezione, salvezza e vita. Noi arriviamo al Padre attraverso l’unico intercessore il figlio Cristo Gesù. Lui che attraverso la morte in croce ci ha resi partecipi della sua gloria. Se vogliamo far parte del corpo di Cristo dobbiamo essere come lui, obbedienti e fiduciosi e il dono della fede e il nostro lascia passare per arrivare a Dio. La fede ci aiuta a vivere nella luce, se superiamo la grande insidia della superbia, radice del male, utilizzando la chiave dell’unità: l’amore per i fratelli.
Dio è paziente e se umanamente commettiamo degli errori, Dio nella sua grazia riesce a creare delle melodie di perdono, perché lui trasforma ogni cosa. Il Signore entrando nelle nostre vite mette a nudo le povertà e fragilità di cui siamo schiavi, ci aiuta a riconoscerle e risanarle portandoci la salvezza, non dobbiamo abbandonarci allo sconforto e al sentirci soli perché se ci affidiamo a Lui e ci lasciamo abbracciare dalla sua misericordia possiamo rinascere a vita nuova.