Sabato 13 novembre, una gradita visita: il nostro paese accoglie la console Adrianna Siennicka
di Redazione Sito · Pubblicato · Aggiornato
Sabato 13 novembre, una gradita visita: il nostro paese accoglie la console Adrianna Siennicka
È stata fugace ma assai intensa la visita che nella mattinata di ieri, sabato 13 novembre, ha condotto per la prima volta a Pontenure la Console generale della Repubblica di Polonia Adrianna Siennicka, una visita importante e attesa, che corona un sogno da lungo tempo nutrito e coltivato nel segreto del cuore di chi si è tanto speso per organizzarla. Ad accogliere la diplomatica polacca, responsabile del Consolato di Milano che ha giurisdizione su tutto il nord Italia, un piccolo comitato di benvenuto capitanato dalla signora Teresa Musial Casali, presidente dell’Associazione Culturale Italo – Polacca di Pontenure, un’associazione che fin dalla sua nascita si occupa con entusiasmo e passione di mantenere vivi gli antichi legami che uniscono il nostro Comune alla Polonia.
La visita ha preso il via presso il Palazzo municipale, dove erano presenti ad accogliere l’illustre ospite il vicesindaco Angela Fagnoni, l’assessore Roberto Modenesi, il consigliere comunale Matteo Bergamaschi e il signor Franco Zerilli, presidente dell’Associazione "Pontenure Arte e Cultura". Dando il benvenuto alla console Siennicka a nome dell’Amministrazione comunale, l’assessore Modenesi e il vicesindaco Fagnoni hanno sottolineato che questa visita rappresenta un grande onore per il nostro paese, ed è "un po’ il segno concreto di un’amicizia che viene da lontano", come testimoniano i quasi venti anni del gemellaggio che lega Pontenure alla cittadina polacca di Olkusz, un legame questo che tanti frutti ha portato negli anni passati e che ci si propone di rinnovare e rilanciare nel prossimo futuro attraverso nuove e già rodate iniziative.
A sua volta la console Siennicka ha rivolto il suo ringraziamento all’Amministrazione comunale per il sostegno offerto in questi anni alla Comunità polacca del nostro paese e non solo, ricordando inoltre gli antichissimi legami che uniscono Italia e Polonia, dalle comuni radici nella fede cristiana cattolica, alle lotte per la libertà e l’indipendenza dei rispettivi paesi, come testimoniato per esempio dalla nobile figura di Francesco Nullo, eroe e patriota garibaldino caduto nel 1863 in Polonia, combattendo contro le truppe zariste. Non è poi mancato un altro ringraziamento, anch’esso doveroso e sentito, rivolto questa volta ai tanti cittadini pontenuresi che negli anni Ottanta, riuniti nell’Associazione "Amici della Polonia", inviarono a Cracovia e non solo centinaia di migliaia di tonnellate di generi alimentari e beni di prima necessità per sostenere l’evoluzione verso la democrazia della Repubblica polacca, un atto d’amore e di bontà che, come ha raccontato la stessa dott.ssa Siennicka, trova ancora oggi un posto particolare fra i suoi più cari ricordi d’infanzia.
A guidare uno dei primi mezzi di quella infinita carovana di camion erano due autisti pontenuresi, i signori Ettore Tagliaferri e Renato Pagani, che riuscirono nell’impresa di giungere in Polonia dopo un viaggio non facile, della durata di ben 15 giorni, sfidando tra l’altro anche lo stato d'assedio imposto in quel periodo dal regime allora al potere. Prima del consueto scambio dei doni, durante il quale volumi dedicati a Pontenure e alla Polonia si sono, come dire, scambievolmente incrociati, la diplomatica polacca ha avuto modo di intrattenersi per qualche tempo in cordialissimo colloquio con il sindaco di Pontenure, avvocato Manola Gruppi, prima di procedere alla classica foto di gruppo, a favore dei tanti reporter e cronisti, ufficiali e non, che erano presenti per immortalare questo atteso incontro.
Una volta conclusa la visita al Municipio, la console Siennicka ha quindi raggiunto l’Oratorio parrocchiale, dove in tanti la aspettavano con impazienza, in particolare i piccoli alunni della Ludoteca Scuola "Kwiaty Polskie", che l’hanno accolta con un caloroso "Dzień dobry" di benvenuto, sventolando piccole bandierine bianco-rosse, i colori della Polonia. Dopo i discorsi ufficiali, si è quindi svolta una semplice ma brillante accademia, durante la quale bambini e ragazzi, molti dei quali vestiti con gli splendidi costumi della tradizione polacca, hanno brillantemente intrattenuto l’illustre ospite con una breve rappresentazione con cui si è celebrata come si conviene la Festa dell’indipendenza polacca. La piccola scenetta aveva come protagonisti alcuni dei personaggi polacchi passati alla storia, tra cui il santo pontefice Giovanni Paolo II, il maresciallo Piłsudski, il grande astronomo Nicolò Copernico, il pittore Jan Matejko e la vincitrice del Nobel Maria Skłodowska Curie, eminente scienziata.
Prima di posare tutti assieme per la consueta foto di gruppo, non sono mancati alcuni ringraziamenti da parte della dott.ssa Siennicka e della signora Musial Casali, che nell’ordine hanno voluto ringraziare il nostro parroco don Mauro Tramelli per l’ospitalità che ormai da parecchi anni offre alla Scuola "Kwiaty Polskie" e più in generale a tutta la Comunità polacca di Piacenza e provincia, le insegnanti e lo staff della Scuola (Aleksandra Cwikowska, Monika Dudek, Emilia Fontana, Aneta Kołodziej, Iwona Jachimska e Aneta Zabrzeska) e per finire i genitori, che non fanno mai mancare la partecipazione e il coinvolgimento alle varie attività messe in campo dalla "Kwiaty Polskie". Prima di ripartire alla volta di Piacenza, la Console Siennicka ha voluto visitare di persona anche Villa Raggio, sempre splendida nonostante il tempo uggioso di questa metà novembre, e la nostra chiesa parrocchiale, dedicata a San Pietro Apostolo. Accompagnata da un cicerone d'eccezione, il nostro parroco don Mauro, la dott.ssa Siennicka non ha mancato di raccogliersi per qualche tempo in devota preghiera davanti all'artistico reliquiario presente presso il transetto sinistro, che conserva gelosamente la reliquia di San Giovanni Paolo II.
Luca T.
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