Giovedì 6 Aprile: la santa messa nella Cena del Signore, segno di amore e di servizio

Nella serata di ieri, giovedì 6 aprile, con la santa messa celebrata sul sagrato della nostra chiesa, ha avuto inizio anche per la nostra Comunità il Sacro Triduo, che si è aperto con la commemorazione dell'Ultima Cena.

Dodici tra bambini e ragazzi del catechismo e degli scout insieme al nostro parroco don Mauro hanno "sostituito" gli apostoli e Gesù, ripetendo quel gesto di amore e "servizio" della lavanda dei piedi che, durante la cena che precedette la sua Passione, Gesù stesso compì. Gesù ha lavato i piedi agli apostoli, Lui che era il maestro e la stessa cosa chiede a loro, cioè di mettersi al servizio del prossimo. Ognuno di noi, a seconda delle possibilità e dei carismi di ciascuno, può essere a servizio degli altri e della comunità, cominciando dalla preghiera e dalla presenza!

Gesù, alla vigilia della sua passione, offrì al Padre il suo corpo e il suo sangue sotto le specie del pane e del vino e, donandoli in nutrimento agli Apostoli, comandò loro di perpetuarne l'offerta in sua memoria. Durante quella Cena egli istituì così i sacramenti del Sacerdozio e dell'Eucarestia, fonte e culmine di tutta la fede cristiana.

Fedele al comandamento nuovo che ci ha lasciato il Signore, quello di amarsi gli uni gli altri, anche la nostra Comunità si è così raccolta nella preghiera e nell'adorazione attorno all'altare, come quella sera del Giovedì Santo, in cui gli apostoli insieme al loro Maestro si riunirono attorno alla tavola per celebrare il banchetto pasquale, solo anticipazione della vera Pasqua, quella del Signore morto, sepolto e risorto.

Grazie al contributo di tutti, da chi ha preparato il sagrato e la piazza, da chi ha pensato all'audio e al video e grazie al coro "Perfetta Letizia" che "dietro le quinte" ha arricchito la celebrazione con canti dedicati al Giovedì Santo, si è celebrata una santa Messa partecipata e sentita da tutta la comunità!

Elisabetta

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