Tutta la magia del Jamboree 2023: la testimonianza di Sabrina
di Redazione Sito · Pubblicato · Aggiornato
Tutta la magia del Jamboree 2023: la testimonianza di Sabrina
Tutta la magia della venticinquesima edizione del Jamboree, il grande raduno degli Scout di tutto il mondo che si è svolto dal 1° al 12 agosto di quest'anno in Corea del Sud, rivive nelle parole di Sabrina Chiacchio, la giovane guida che ha rappresentato il nostro Gruppo Scout Pontenure 1 in questa sempre straordinaria esperienza. Ecco la sua testimonianza, fra emozioni, nostalgia e ricordi da custodire per sempre.
Quindici giorni di pura magia. Ecco cosa è stato il Jamboree per me. Ho incontrato tantissimi scout di diversi paesi e ho potuto vedere in prima persona come è forte il legame della promessa scout che ci tiene tutti uniti lasciando da parte le guerre nel mondo.
Il primo giorno dopo che ci siamo potuti sistemare con le tende, tutti noi partecipanti abbiamo assistito alla fantastica cerimonia di apertura piena di balli e canti con anche il discorso di Bear Grylls che ha aperto ufficialmente il jamboree facendoci sognare con le parole. Durante il jamboree insieme al mio reparto e alla mia squadriglia di formazione ho potuto provare diverse attività al giorno come: kayak, tiro con l’arco, arrampicata e salvataggio. Tutte attività dove è stato possibile, nei lunghi momenti di attesa, creare legami di amicizia con altre nazionalità.
Un po’ avventata e inaspettata è stata la notizia di un imminente tifone, dopo aver trascorso la prima settimana, lì nel campo di Saemangeum. Nel momento in cui i capi ci annunciavano la notizia che tutte le attività erano state annullate e che saremo stati spostati in zone sicure per contingente, da parte mia ho provato un po’ di delusione e sconforto, perché vedere che l’evento che tanto avevo atteso veniva in parte interrotto mi dispiaceva, però ho provato anche curiosità nel vedere come sarebbe andata a finire, perché come tenevano a ricordarci i nostri capi, il jamboree era ancora in corso.
Ci hanno trasferito ad Incheon alla Posco University dove insieme al mio c’erano altri due reparti Agesci e due reparti del cngei (scout non cattolici). Siamo stati lì per tre giorni e sono stati riempiti con tante attività di gioco sia di reparto che di tutti i gruppi insieme. Sono stati bei momenti per conoscere meglio chi faceva parte del nostro contingente. Mentre alloggiavamo all’università, c’è stata anche l’occasione di visitare per ben due volte la città di Seoul, splendida e inaspettata.
Abbiamo vissuto un jamboree diverso dagli altri, ma come abbiamo notato nel primo piccolo momento di verifica di tutto il jamboree, diverso non significa brutto, e questa frase è proprio come descriverei questo jamboree. Pieno di sorprese, incontri inaspettati e legami. Proprio come una vera marmellata di ragazzi. Si sono creati ricordi che non potranno mai perdersi. Momenti che vivranno per sempre nei nostri cuori. Il jamboree è stato Magia.
Sabrina Chiacchio
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