Scuola “Kwiaty Polskie”: riparte un nuovo anno scolastico con l’omaggio a papa Wojtyła
di Redazione Sito · Pubblicato · Aggiornato
Scuola "Kwiaty Polskie": riparte un nuovo anno scolastico con l'omaggio a papa Wojtyła
Quest’anno il primo giorno della Scuola "Kwiaty Polskie", che ha ripreso le sue attività lo scorso sabato 14 ottobre, ha coinciso con il 45° anniversario dell’elezione di Karol Wojtyla a sommo pontefice. E così il ritorno sui banchi dopo la pausa estiva è stato più speciale del previsto.
Alunni, insegnanti e genitori si sono riuniti all’interno della chiesa parrocchiale dove viene custodita la reliquia di Giovanni Paolo II per riascoltare il primo discorso del santo pontefice polacco tenuto il 16 ottobre del 1978 e deporre davanti all'artistico reliquiario un cesto di fiori con i colori della Polonia e un cero votivo.
Dopo questa cerimonia breve ma toccante e ricca di significanti, i presenti si sono recati nella sala “Monsignor Losini” dell’Oratorio OMI - allestita con cartelloni di benvenuto a tema autunnale - per quella che è stata la sesta festa dell’inaugurazione del nuovo anno scolastico, il primo anno di un 2023/24 ricco di attività e sorprese.
La direttrice Iwona Jachimska nel discorso di apertura ha rivolto il suo saluto ai bambini e alle bambine ai quali ha augurato buon inizio di scuola e ha rivolto un invito ai genitori alla partecipazione alla vita scolastica.
La presidente dell’Associazione culturale Italo-Polacca di Pontenure, Teresa Musial Casali, ha voluto invece ringraziare le insegnanti e accogliere la nuova maestra Joanna Skorus omaggiando le brave e preparate docenti con una lettera di auguri e una piantina di rose in occasione della Giornata nazionale dell'educazione celebrata in Polonia il 14 ottobre.
La cerimonia si è chiusa con la consegna di alcuni libri di testo offerti dal Centro per lo sviluppo dell'istruzione polacca all'estero (ORPEG) e di piccoli regali ai bambini e ragazzi i quali, con molta gioia ed entusiasmo, hanno raggiunto le classi per assistere alle prime lezioni delle loro insegnanti.
Iwona J.