Quattordici nuove Promesse nell’uscita del 24-25 Febbraio, il racconto di Sabrina
di Redazione Sito · Pubblicato · Aggiornato
di Squadriglia Rondini – 28 Febbraio 2024
Volentieri pubblichiamo di seguito un completo e puntuale resoconto dell’uscita compiuta a Prato Ottesola tra sabato 24 e domenica 25 febbraio dai giovanissimi scout del Reparto “Ulisse”. A narrare quanto avvenuto una reporter d’eccezione, la giovanissima guida Sabrina. Buona lettura!
Sabato pomeriggio, dopo esserci riuniti in piazza, siamo partiti con il pullman verso Prato Ottesola. Per tutto il tragitto c’era chi parlava e chi ripassava la Promessa e la Legge. Quando siamo arrivati, ci siamo sistemati: ogni squadriglia nelle proprie stanze e poco dopo abbiamo iniziato a giocare. Si sono fatti giochi come “palla base” e “L’aragosta” come ban.
A una certa ora, i capi hanno lanciato il tema di quest’uscita ambientata nel mondo medievale dei cavalieri della Tavola rotonda, con protagonista Parsifal e i suoi compagni cavalieri, che davano il benvenuto ad un nuovo valoroso compagno, come cavaliere ufficiale del re.
Dopo merenda abbiamo lanciato le attività serali con “calcio finlandese”, presentando i quattro nomi dei cavalieri assegnati alle quattro squadriglie ed è stata creata una scenetta, quadro fisso o canzone per presentarli. Attorno al fuoco, dopo il Kamaludu, abbiamo assistito a quadri fissi divertenti e ben studiati, e ad una scenetta della nostra squadriglia.
Dopo il momento di divertimento è avvenuta la Veglia alle armi (veglia che serve a introdurre e spiegare l’impegno che si devono assumere le nuove Guide e i nuovi Esploratori). La prima parte è stata svolta dai vice squadriglia, e si è parlato del fatto che gli scout sono molto simili ai cavalieri, in quanto si rendono “sempre utili e aiutano gli altri”, queste le parole del celebre Lord Robert Baden Powell. La seconda parte invece è stata guidata dai capi squadriglia e si è parlato dei punti della Promessa e dei suoi legami con la Bibbia. Momento molto forte e carico di speranza, come ben si leggeva negli occhi dei nuovi “cavalieri”.
Domenica mattina, dopo aver fatto colazione, abbiamo festeggiato il Thinking day ovvero la Giornata del Pensiero, tra cui anche il compleanno del fondatore dello scautismo, il nostro BP. Solitamente si pensa alle persone meno fortunate, ma quest’anno ci siamo dedicati all’ambiente e alla raccolta differenziata. Come attività i capi ci hanno diviso in tre squadre e ci hanno dato una tabella con le varie categorie di rifiuti (PET, PP, PS, cartone…) e dei foglietti con una serie di oggetti da riciclare, che abbiamo posizionato nella giusta categoria. È stata un’attività molto educativa, formativa e abbiamo imparato tante cose riguardo all’argomento.
Successivamente ci siamo ridivisi nelle due squadre del giorno precedente per giocare di nuovo, poi si è svolta, dopo pranzo e un breve momento di riposo, la “cerimonia delle Promesse” alla presenza dei genitori. Sono state celebrate ben quattordici Promesse tra Guide ed Esploratori, tutte pronunciate perfettamente e con tanta voglia di prendersi il così detto “traguardo” che in realtà è il punto di ripartenza dopo gli anni da Lupetto e di rinascita con un nuovo spirito e animo pronto a fare nuove scoperte, avventure e amicizie nel grande mondo della “fratellanza scout”.
La cerimonia si è conclusa con il canto delle promesse e gli iconici urli di squadriglia; tutti poi sono tornati a casa con tanta pace nell’animo e voglia di mantenere la parola data.
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