Domenica 15 settembre 2024: Muradello in festa per il Bambino di Praga
di Redazione Sito · Pubblicato · Aggiornato
di Luca T. – 20 Settembre 2024
Sono stati i bambini, come vuole una bella e consolidata tradizione, i veri protagonisti della grande festa paesana che si è svolta nel pomeriggio del 15 settembre a Muradello di Pontenure, all’ombra della splendida chiesetta dedicata a San Colombano Abate.
Come avviene puntualmente ogni anno, la piccola Comunità della frazione pontenurese, e con essa anche tanti amici provenienti da Pontenure (e non soltanto!), si è ritrovata per celebrare la festa del Santo Bambino di Praga, una devozione tenace come le genti della nostra campagna, che resiste malgrado il passare dei tempi e il mutare delle stagioni, sempre rinnovandosi, senza perdere un grammo dello spirito originario.
Questa bella tradizione si fa risalire al lontano 1973, grazie all’entusiasmo e allo spirito di iniziativa dell’allora parroco di Muradello, don Luigi Bearesi, e di una bella squadra di giovani volenterosi. E proprio da quell’anno (Covid permettendo), a metà settembre, questo lieto ritrovarsi al declinare del periodo estivo trasforma quasi nell’ombelico del mondo la piccola piazzetta antistante la chiesa di San Colombano.
Attraverso la partecipazione alla Santa Messa, la breve processione nei dintorni e la benedizione finale, una benedizione particolare, tutta dedicata ai bambini, i tanti fedeli presenti, sia quelli con i “braghini corti” che quelli ormai un poco cresciutelli, hanno potuto fare esperienza di quell’incontro con Colui che l’apostolo Pietro, nel Vangelo domenicale, riconosce come il Cristo, l’unto, il consacrato.
Un incontro, quello con il Figlio di Dio, capace di cambiare e trasformare radicalmente la vita di colui che lo sperimenta con cuore sincero, come ha ricordato nella sua omelia don Mauro Tramelli, moderatore della Comunità pastorale pontenurese e amministratore parrocchiale di Muradello, che ha concelebrato la solenne funzione religiosa assieme a don Luigi Mosconi, che da qualche tempo segue con partecipazione da vicino la vita religiosa della piccola comunità.
Assolto il precetto festivo e debitamente celebrati i divini Misteri, il pomeriggio di festa è proseguito nel consueto e apprezzato stile davanti alla chiesa con i classici giochi della tradizione popolare e un’appetitosa “merenda” che, grazie alla piccola ma affiatata brigata di volenterosi che ha preparato con amore tutto il necessario, ha soddisfatto a dovere il palato dei numerosi partecipanti al festoso intrattenimento.
Un grosso e sentito ringraziamento alla Comunità di Muradello, capace di essere sempre accogliente ed ospitale e che non smette mai di operare con uno stile tutto particolare, di lieta e genuina semplicità, che ci fa apprezzare ancora di più le cose alla buona, di una volta direbbe qualcuno, senza i tanti sofismi diffusi oggigiorno.
Insieme al doveroso grazie per questo splendido pomeriggio, esprimiamo l’auspicio che questo bel momento di festa e condivisione possa tornare a rinnovarsi anche in futuro… magari con l’ausilio delle mai dimenticate specialità gastronomiche che la memoria di chi scrive non smette di ricordare come assai rinomate in quelle contrade!
La Santa Messa accompagnata dai canti del piccolo Coro di Muradello e all’organo dalla M° Simona Puzzi
La processione con la statua del Santo Bambino di Praga e la benedizione dei bambini presenti
Dopo Messa e processione, la festa con i giochi della tradizione popolare con annessa “merenda”