La comunità di Muradello torna ad abbracciare don Luigi Mosconi
di Redazione Sito ·
di Luca T. – 08 Settembre 2024
Si respirava un clima di grande festa e di impaziente attesa nella mattinata di quest’oggi, domenica 8 settembre, nella piccola ma graziosa chiesetta di Muradello. E il motivo è presto detto: oltre al ritrovarsi come avviene ogni domenica e “festa comandata” per celebrare l’Eucarestia nel giorno del Signore, la piccola comunità locale ha anche colto l’occasione per dare un caloroso saluto di bentornato a don Luigi Mosconi, collaboratore della nostra Comunità pastorale, rientrato soltanto da pochi giorni dal lungo e impegnativo viaggio missionario che lo ha ricondotto da una sua vecchia conoscenza, l’amata (e mai dimenticata) terra brasiliana.
Questo lungo viaggio, durato in tutto due mesi, da metà luglio a inizio settembre, ha portato ancora una volta don Luigi – alla bella età di 84 anni – nel caro Brasile, nella terra e fra la gente da lui così tanto amate, nel paese che lo ha “adottato” da giovane missionario e in cui, grazie anche al concorso della Provvidenza, ha speso tutta la sua esistenza a servizio del Vangelo e degli ultimi.
Durante la sua omelia, don Luigi stesso ha raccontato con piacere e con il suo stile diretto alcuni episodi di questo suo ultimo viaggio transoceanico, ricco di fatiche e di impegni ma anche di tanti frutti fecondi che solo la volontà divina, quando i tempi saranno finalmente maturi, saprà e vorrà certamente disvelare, al fine di costruire assieme, col contributo di tutti, un mondo più vero, più buono e più giusto, sempre nella fedeltà al Vangelo.
Al termine della celebrazione, come è ormai felice consuetudine da quelle parti, parecchi dei parrocchiani di Muradello e non soltanto si sono stretti intorno a don Luigi, che qualcuno ha ribattezzato il “missionario dei due mondi”, di quello Nuovo ma ormai anche di quello Vecchio, per una dolce colazione in compagnia e quattro chiacchere fra vecchi amici.