Torna a suonare la campanella alla “Kwiaty Polskie”: inizia un nuovo anno scolasico
di Redazione Sito ·
di Iwona Jachimska – 15 Ottobre 2024
È suonata la campanella alla scuola polacca: inizia un nuovo, ormai siamo già al settimo, anno scolastico per i ragazzi delle famiglie italo-polacche.
A partire da sabato 5 ottobre sono riprese, presso il nostro Oratorio parrocchiale, le lezioni della Ludoteca – Scuola “Kwiaty Polskie”. Sono 14 i bambini che frequenteranno la Scuola polacca, alcuni di loro seguono le lezioni sin dall’apertura nel 2018.
A salutare questa mattina gli alunni e i loro genitori presso la Sala “Mons. Losini“ sono state le insegnanti Iwona Jachimska e Joanna Skorus. Dopo il saluto di benvenuto e un sincero ringraziamento per aver scelto la nostra scuola e per la fiducia, è stato presentato il calendario per il nuovo anno ricco di attività ed eventi.
A ogni bambino è stato consegnato il materiale didattico: nuovi libri di testo, quaderni, libri e gadget in una coloratissima borsa con simpatici gufetti, simbolo del ritorno a scuola. La cerimonia è stata conclusa con il taglio del nastro della nuova biblioteca scolastica.
In mattinata abbiamo poi ricevuto la gradita visita del nuovo sindaco di Pontenure Giuseppe Carini, che ha voluto porgere di persona ai nostri alunni un augurio di sereno anno scolastico e incoraggiarli a coltivare le proprie radici.
È così abbiamo dato il via alle lezioni di polacco per l’anno 2024/25. E lo abbiamo fatto con una lezione al parco con una caccia alla ricerca dei tesori dell’autunno. Muniti di cestini ci siamo recati al Parco di Villa Raggio dove abbiamo raccolto foglie, castagne, ghiande, rami e altri oggetti naturali con i quali abbiamo realizzato la mappa della Polonia. Per concludere le attività ci siamo messi alla prova con gli indovinelli autunnali.
È stato emozionante ritrovarsi insieme, dopo la pausa estiva, nell’atmosfera sempre così gioiosa e spensierata che si respira nella nostra scuola.
Ci auguriamo che il nuovo anno scolastico porti esperienze preziose che rimarranno a lungo nella memoria dei nostri sempre più grandi alunni.