Due prestigiosi riconoscimenti per la direttrice della Scuola polacca “Kwiaty Polskie”
di Redazione Sito ·
di Luca T. – 07 Novembre 2024
Continua a mietere successi la Ludoteca – Scuola “Kwiaty Polskie”, attiva nell’insegnamento alle giovani generazioni (e attraverso di esse alle loro famiglie) della lingua, delle tradizioni e della cultura polacche. Stavolta però i protagonisti del nostro articolo non sono i piccoli alunni della Scuola, che negli ultimi anni si sono distinti per la loro fantasia e creatività in svariati concorsi (alcuni dei quali li hanno resi famosi a livello internazionale), ma la direttrice della “Kwiaty Polskie”, Iwona Jachimska. Sono stati addirittura i riconoscimenti ottenuti dalla brava e simpatica insegnante di polacco, che altro non sono che il giusto e meritato premio per il lavoro svolto in questi anni da tutti coloro che collaborano alla Scuola e alle sue attività. Tutto ciò è avvenuto durante l’importante conferenza svoltasi di recente a Roma in occasione del decimo anniversario della fondazione del Consiglio dell’Istruzione in Lingua Polacca in Italia.
Il convegno, cui hanno partecipato una quarantina di insegnanti delle scuole polacche provenienti da tutta Italia, si è svolto dal 25 al 27 ottobre scorso. Molto ricco e variegato il programma di queste tre giornate romane che hanno visto un susseguirsi di attività e incontri, tra cui una tavola rotonda dedicata alle nuove sfide per i polacchi all’estero, la presentazione delle attività promosse negli ultimi mesi dal Consiglio e dei progetti in cantiere per il futuro, ma anche dibattiti, interessanti laboratori e corsi di formazione per le insegnanti.
Hanno preso parte al convegno alcune importanti personalità politiche giunte appositamente dalla Polonia, tra le quali non possiamo proprio fare a meno di ricordare il Presidente della Commissione per l’Emigrazione e il Contatto con i Polacchi all’Estero del Senato polacco, Senatore Bogdan Borusewicz, la Presidente della Sottocommissione permanente per l’Educazione dei Polacchi all’Estero, Deputata Kinga Gajewska, la Presidente della Sottocommissione permanente per la Promozione della Cultura Polacca all’Estero, deputata Barbara Okuła, la Vicedirettrice del Dipartimento per la Cooperazione con la Diaspora Polacca e i Polacchi all’Estero, Beata Prądzyńska, la Vicedirettrice del Centro per lo Sviluppo dell’Istruzione Polacca all’Estero, Małgorzata Kamińska, la Vicedirettrice dell’Istituto per lo Sviluppo della Lingua Polacca San Maksymilian Maria Kolbe, Marcin Górski. All’evento sono intervenuti poi anche il Console Generale della Repubblica di Polonia a Milano, Agnieszka Kamińska, e il Console Generale della Repubblica di Polonia a Roma, Bartosz Skwarczyński.
Il momento culminante della conferenza è stato comunque il ricevimento di gala svoltosi nella serata di sabato 26 ottobre presso l’Ambasciata polacca di Roma, in occasione del quale i partecipanti sono stati ricevuti dall’ambasciatore Ryszard Schnepf, che ha voluto premiare alcuni dei presenti che si sono distinti in modo particolare in ambito educativo. Come si diceva, tra di essi vi è stata anche Iwona Jachimska, insignita della Medaglia della Commissione Nazionale per l’Istruzione (meglio nota come Medaglia KEN – Komisja Edukacji Narodowej), un’onorificenza dipartimentale polacca assegnata dal Ministro dell’Istruzione Nazionale per meriti speciali a coloro che si distinguono in ambito culturale ed educativo, in particolare nel campo delle attività didattiche, educative e assistenziali, inclusa la formazione degli insegnanti. Non tutti forse sanno che la medaglia KEN è posta sotto il patrocinio della Commissione Educativa Nazionale, la prima autorità educativa centrale in Polonia e in Europa, istituita dal Parlamento polacco il 14 ottobre 1773 su richiesta del re Stanisław Poniatowski.
Ad allietare la serata di gala non è mancato un simpatico saggio durante il quale si sono esibiti alcuni bambini e ragazzi delle varie scuole polacche in Italia (tra i quali anche due alunni della “Kwiaty Polskie”, Amelia e Gabriel Cicala, ovviamente nei costumi della tradizione polacca) e i membri del gruppo folcloristico “Lajkonik Padewski”.
Durante il ricevimento sono stati poi ufficialmente svelati i nomi dei vincitori del prestigioso concorso “Gessetto d’ambra”, giunto quest’anno alla sua quarta edizione. Questa manifestazione viene organizzata dal Consiglio dell’Istruzione in Lingua Polacca in Italia allo scopo di premiare il miglior insegnante di polacco del nostro Paese. La vincitrice del premio, un piccolo gessetto tutto intagliato nel prezioso materiale, è risultata essere quest’anno Agnieszka Zaręba, insegnante della Ludoteca polacca di Genova. Secondo posto invece per Iwona Jachimska, un risultato assai lusinghiero qualora si consideri che soltanto l’anno scorso l’ambitissimo trofeo era stato appannaggio di un’altra insegnante della “Kwiaty Polskie”, Aneta Kolodziej.
Fondato nel 2014, il Consiglio dell’Istruzione in Lingua Polacca in Italia è un’organizzazione senza scopo di lucro che attualmente riunisce una quindicina di scuole per rispondere al bisogno di integrazione e coordinamento delle attività educative a favore delle comunità polacche presenti nel nostro Paese. La priorità del Consiglio è sostenere la gestione dei centri educativi e sensibilizzare le comunità polacche per fondarne dei nuovi. L’assistenza offerta prevede, tra l’altro, formazione metodologica dei docenti e degli animatori educativi, consulenze fornite da insegnanti ed esperti, realizzazione di progetti educativi congiunti.
Congratulazioni sincere alla carissima Iwona e a tutto il corpo docente della “Kwiaty Polskie”, con l’augurio che tali prestigiosissimi riconoscimenti possano essere uno stimolo e uno sprone per puntare con impegno e passione rinnovati a sempre più alti traguardi, per il bene dei piccoli alunni e delle loro famiglie.