“Cercatori di Speranza”: da Pontenure a Piacenza per il Giubileo dei bambini
di Redazione Sito ·
di Luca Tosca – 20 Gennaio 2025
È stato un pomeriggio a dir poco speciale quello vissuto nella giornata di ieri, domenica 19 gennaio, dai bambini del Catechismo, dai Lupetti del Branco “Occhio di Primavera” e dai sempre simpaticissimi (e vivacissimi) Castorini della Colonia “Grande Quercia”…
Nel primo pomeriggio, dopo la Messa in parrocchia e un buon pranzo in famiglia, sono saliti tutti quanti a bordo dei pullman per partire alla volta di Piacenza, dove erano attesissimi al Giubileo diocesano dei bambini. A organizzarlo la nostra Diocesi, che ha pensato a questo evento come un’occasione propizia per far incontrare i bambini delle parrocchie e delle comunità pastorali di tutto il territorio diocesano e consentire loro di vivere, in una modalità adatta alla loro giovane età, la grande esperienza del Giubileo, questo anno di grazia che ci accompagnerà lungo tutto il corso del 2025.
Ad accompagnare l’allegra brigata che si è mossa da Pontenure, solo una goccia nel mare delle centinaia di partecipanti (750 bambini e 150 accompagnatori, dicono le stime), erano ovviamente presenti catechisti, capi scout e anche qualche genitore che ha voluto condividere questo pomeriggio all’insegna della festa e dell’amicizia. Dopo essere stati accolti dalla palestra del liceo “San Benedetto” per un laboratorio assieme ai bambini della parrocchia di Vigolzone e aver scoperto i “germogli di speranza” che possono nascere nella vita quotidiana attraverso la pratica dello sport, i nostri giovanissimi pellegrini si sono messi in marcia di buona lena alla volta di Piazza Cavalli. Qui è avvenuto l’atteso incontro con i gruppi provenienti dalle altre parrocchie ma soprattutto con il Vescovo Adriano Cevolotto che, dopo averli accolti con calore, li ha accompagnati in pellegrinaggio fino alla Cattedrale, la chiesa madre della nostra Diocesi, per un momento conclusivo di riflessione e di preghiera.
Il Vescovo non ha certo fatto tornare a casa i nostri bimbi a mani vuote, anzi! Ha voluto invece consegnare loro un mandato, quello di non smettere mai di essere cercatori di speranza, ha chiesto loro di svolgere un compito importante, dare un bacio ai genitori rimasti a casa da parte del Vescovo, e soprattutto ha affidato loro tre parole su cui riflettere, da condividere con gli amichetti che erano assenti…
Scoperta nella famiglia, terzo tempo nello sport e ricchezza nella scuola, tre parole che sono un invito alla speranza, come lo splendido pomeriggio che abbiamo vissuto, che ci ha ricordato l’eterna giovinezza del Vangelo di Cristo e della sua Chiesa che non smette mai di far germogliare nuovi semi, proprio come quelli contenuti nel sacchettino consegnato ad ogni partecipante al termine del pomeriggio.