Muradello: Sant’Antonio invitato… alle nozze di Cana!
di Redazione Sito · Pubblicato · Aggiornato
di Cinzia Bianchi Rancati – 21 Gennaio 2025
Domenica 19 gennaio, la piccola chiesa di Muradello ha accolto i cuori dei tanti fedeli, che come gli otri di pietra alle nozze di Cana hanno bisogno, consapevolmente o inconsapevolmente, di essere riempiti e trasformati dal Signore; ricolmati di Quel Vino Buono che, senza ubriacare, ti dà la giusta energia per affrontare una settimana che a volte sembra tutto tranne che una festa di nozze; consapevoli che non possiamo fare affidamento solo sulle nostre forze e le nostre scorte, perché per mille motivi i nostri otri possono rimanere vuoti e solo Gesù è davvero in grado di ricolmare in pienezza la nostra mancanza.
Oggi stesso possiamo chiederci: “Cosa mi manca in questo momento della mia vita?”.
“Fate quello che vi dirà”… sono le uniche parole di Maria nel Vangelo di Giovanni, che si accorge, perché ha a cuore e si prende cura di noi anche quando noi non ce ne accorgiamo, di quello che ci manca. Parole semplici ma non facili da vivere, soprattutto perché a volte quello che Gesù ci chiede sembra illogico o poco comprensibile. I servi saranno infatti rimasti perplessi di fronte alla richiesta di Gesù… “Ci dice di riempire le anfore con l’acqua… ma qui manca il vino!…”.
Oggi stesso possiamo anche domandarci : “Riusciamo a fare quello che il Signore ci chiede anche quando non ne comprendiamo bene il motivo?”.
La Celebrazione si è infine arricchita della Benedizione del sale per commemorare la memoria di Sant’Antonio Abate (17 gennaio) anche a Muradello. Il sale, considerato nell’antichità prezioso per insaporire, purificare, disinfettare animali e uomini oltre che per allontanare gli spiriti cattivi, ci ricorda che anche noi siamo preziosi e come dice Gesù, chiamati ad essere il sale della terra.
Don Luigi invoca sull’assemblea e su tutti gli animali della nostra piccola Comunità la protezione dal Cielo ricordando che questi nostri ‘amici’ possono essere sì, un grande aiuto, una compagnia e a volte anche una terapia, ma non devono diventare creature da adorare, ma soprattutto non possono sostituire le relazioni umane.
Al termine della messa vengono poi distribuiti i tradizionali panini, preparati dalle preziose mani di Angela ed Elena a cui la comunità porge il nostro grazie sincero. E una festa di nozze non puo’ finire senza…. un buon caffè.