Pastasciutta con un po’ di Carnevale in Oratorio…

 È già tempo del periodo più matto e divertente dell’anno, è già tempo di Carnevale, che sta ormai per entrare nel vivo! Sabato 22 febbraio, per festeggiare (e onorare) nel modo migliore questa divertentissima festa che precede i rigori la Quaresima, alcune famiglie dei bambini del Catechismo e degli Scout si sono ritrovate in Oratorio per la classica cena a base di pastasciutta, per l’occasione farfalle alla panna e prosciutto.

Tutti rigorosamente in costume, diceva l’invito ufficiale diramato urbi et orbi dagli organizzatori, e molti fra i bambini lo hanno preso in parola, insieme a qualche adulto, che ne ha approfittato e per una sera è tornato ad essere un poco bambino. Tra gli altri anche il nostro parroco, don Mauro Tramelli, che ha non ha sprecato l’occasione per sfoggiare il suo travestimento da dalmata.

A fare da mattatori alla serata, condita da una simpatica gara di barzellette e dalle relative premiazioni, la solita, diremmo ormai inossidabile, coppia formata da Mirko e Beppo, che con la loro simpatia e le loro gag esilaranti hanno tenuto allegra la brigata, malgrado l’abito li qualificasse innegabilmente come ecclesiastici.

Sembrava comunque quasi d’essere in seminario, vista l’altra concentrazione di sacerdoti e religiosi: due preti (veri), due preti (finti), malgrado il grande crocione, perché́ l’abito non fa il monaco!, una suora e ben tre seminaristi che hanno servito a tutti la cena (e non si sono tirati indietro nel raccontare qualche barzelletta…). D’altronde chi fa i migliori scherzi se non i preti? Certi modi di dire non nascono per caso…