Caritas parrocchiale: un dono graditissimo da parte degli alunni di Quarta Elementare
di Redazione Sito · Pubblicato · Aggiornato
di Luca T. – 11 Giugno 2024
Sei chili di pasta, tre di riso, due di biscotti, una passata di pomodoro, 4 barattoli di polpa, tre di borlotti, uno di ceci e uno di piselli, un tubetto di concentrato, ma anche succhi di frutta, scatolette di tonno, omogeneizzati per i bimbi più piccoli…. No, non è una comune lista della spesa, quella che abbiamo appena riportato, ma piuttosto l’elenco degli alimenti di prima necessità raccolti dagli alunni delle Classi Quarta A e C della Scuola primaria di Pontenure che sono stati poi donati alla Caritas parrocchiale.
Grazie all’interessamento delle insegnanti (Cristina Romano, Stefania Cortese, Mortilla Antonello, Giulia Rossi ed Elisa Bilzi), queste classi nelle scorse settimane avevano infatti avviato un innovativo progetto volto a conoscere meglio la realtà rappresentata dalla Caritas e approfondire così l’importante ruolo sociale che essa svolge nel nostro territorio, in cui opera testimoniando nel concreto il comandamento evangelico dell’amore gratuito e disinteressato, che tutto copre, tutto crede, tutto spera, tutto sopporta (San Paolo). Un percorso a tappe quello intrapreso dagli alunni di queste due classi delle Elementari, che ha visto i bambini avvicinarsi piano piano a un tema tanto complesso quanto importante, frutto di un progetto svoltosi in stretta collaborazione con la Caritas diocesana di Piacenza-Bobbio e quella parrocchiale.
Qualche settimana fa, in occasione di un ultimo incontro con i volontari della Caritas di Pontenure, dopo aver ascoltato dalla viva voce degli operatori il racconto delle tante esperienze vissute, i ragazzi erano stati invitati a contribuire in prima persona, attraverso la donazione di qualche alimento, allo scopo di sostenere l’operato della Caritas parrocchiale a favore dei più bisognosi. Attualmente – lo ricordiamo – sono più di trenta le famiglie assistite ogni settimana su tutto il territorio comunale, in un rapporto di attiva e stretta collaborazione con i Servizi sociali del Comune di Pontenure.
E così, giovedì 6 giugno scorso, ultimo giorno di scuola, giusto prima delle meritate vacanze, un volontario della Caritas è stato chiamato dalla Scuola elementare per prendere in consegna tre grossi scatoloni, che contenevano gli alimenti sopra elencati, il frutto di quanto raccolto dai bambini facendo la spesa assieme ai loro genitori. Ad accompagnare le scatole un bellissimo cartellone che recita: “Dai vita alla vita”, un invito da tenere sempre bene a mente, che ora è appeso in bella mostra all’interno della sede della Caritas.
Un grosso grazie ai bambini, dimostratisi entusiasti di scoprire questa realtà così complessa e al tempo stesso, malgrado l’età, straordinariamente attenti alle necessità delle persone che si trovano in difficoltà, ai loro genitori a tutti coloro che hanno contribuito all’iniziativa, sperando che si tratti del primo passo di un lungo cammino di collaborazione e conoscenza reciproca.
Una goccia nel mare dell’infinto bisogno questi scatoloni, penseranno forse con malcelato sprezzo gli onnipresenti cinici, ma il mare non è forse fatto da un numero infinito di tante piccole gocce?