Muradello in festa per il Patrono San Colombano e la Giornata del Ringraziamento
di Redazione Sito ·
di Marilena Fusconi; Foto: M. Fusconi, E. Dallavale, C. Bianchi, S. Tinelli – 27 Novembre 2024
Domenica 24 novembre è stata una giornata di grande festa nella Chiesa Parrocchiale di San Colombano a Muradello, come ha sottolineato don Mauro Tramelli accogliendo alle ore 9.00 i fedeli dell’intera Comunità Pastorale; nella stessa celebrazione sono state infatti riunite ben tre ricorrenze: Festa Patronale di San Colombano Abate, Solennità di Nostro Signore Gesù Cristo Re dell’Universo e Festa del Ringraziamento per l’annata agraria.
La piccola chiesa di Muradello era molto affollata: tanti giovani, famiglie e agricoltori, giunti numerosi con i mezzi agricoli allineati davanti al sagrato della chiesa per la benedizione; la Festa del Ringraziamento è infatti uno storico rito con cui il mondo agrario ringrazia per l’annata appena conclusa e per i raccolti, un momento sempre molto partecipato dai lavoratori della terra e dagli allevatori, anche come occasione per riunirsi tra loro e con la comunità. Ai piedi dell’altare erano depositati i doni da benedire al termine della Santa Messa: frutti della terra e prodotti offerti per le famiglie in difficoltà assistite dalla Caritas parrocchiale.
La Santa Messa è stata concelebrata dal Parroco don Mauro Tramelli e da don Luigi Mosconi, accompagnata dai canti eseguiti dal Coro Parrocchiale e dalla musica melodiosa dell’Antico Organo suonato dall’organista parrocchiale M° Simona Puzzi.
All’Omelia don Mauro, dopo aver commentato il Vangelo del giorno sulla figura di Gesù Re dell’Universo, ha aggiunto alcune parole rivolte agli agricoltori, custodi del Creato e legati ai ritmi della Natura, ricordando l’invito divino rivolto all’uomo dopo la Creazione.
Davanti all’altare era stata esposta la statua del Santo Bambino di Praga con il nuovo vestitino, vincitore del concorso indetto a settembre. Al termine della Santa Messa la signora Luana Bergamaschi, che lo ha confezionato, è stata premiata dal Sindaco di Pontenure dr. Giuseppe Carini, presente alla celebrazione: la vincitrice ha ringraziato e condiviso il premio con le signore dell’Ospizio Parenti, che hanno collaborato alla confezione del vestitino.
Conclusa la celebrazione in chiesa, il celebrante ed i fedeli sono poi usciti all’esterno per la benedizione dei mezzi agricoli e delle persone che li guidano, come ha sottolineato don Mauro; per l’intercessione di San Colombano è stata consegnata ad ognuno la tradizionale bandierina con l’immagine del Santo.
Dopo la benedizione ha preso la parola il Sindaco, ringraziando per l’invito a questa festa anche a nome del Consiglio Comunale e condividendo con i presenti alcune riflessioni sul mondo agricolo, radicato nella tradizione ma aperto al progresso tecnico in continua evoluzione, una sfida continua per garantire produzioni sane e di eccellenza, adattandosi agli andamenti climatici imprevedibili che possono provocare ingenti perdite di raccolto come durante l’annata agraria appena conclusa. Inoltre gli agricoltori non sono solamente produttori dei beni alimentari necessari a tutti, ma va loro riconosciuto anche un importante ruolo sociale e morale: mantengono vivi valori concreti come senso del dovere e sacrificio, abnegazione al lavoro, rispetto della natura, tradizioni familiari e valori trasmessi tra generazioni, giovani con principi sani che hanno portato i doni della terra come segno di ringraziamento ma anche come simbolo di passione e amore per il proprio lavoro.
Quindi è stato benedetto anche il monumentale Albero di Natale illuminato, montato dai giovani della comunità per le festività natalizie ed acceso da questa giornata.
Infine tutti i presenti si sono trattenuti nei locali della canonica per una colazione condivisa preparata dalle volontarie della Parrocchia.