18 Dicembre 2024: un giorno importante per il nostro Robert, ammesso agli ordini sacri

Mercoledì 18 dicembre il nostro caro Robert Mbila Ngalula ha compiuto un primo ma importante passo nel cammino che lo sta conducendo verso il sacerdozio. Durante una solenne celebrazione eucaristica, svoltasi presso la chiesa parrocchiale di San Lazzaro Alberoni, Robert è stato infatti ufficialmente ammesso dal nostro vescovo Adriano Cevolotto tra i candidati agli ordini sacri del diaconato e del presbiterato.

Come molti ricorderanno, Robert, che studia come seminarista presso il Collegio “Alberoni”, è originario della diocesi di Kabinda, in Congo, e da quasi tre anni – durante il finesettimana – presta il suo servizio pastorale presso la nostra parrocchia. A compiere il gran passo assieme a lui vi erano anche altri due giovani seminaristi africani che studiano anch’essi presso l’“Alberoni”, Valence Mwemezi Rutahiwa e Michael F. Kalikwmbe Miguhwa, entrambi originari della diocesi di Mwanza, in Tanzania. Se Robert è una presenza familiare tra di noi a Pontenure, dove oltre al servizio durante le celebrazioni è anche catechista e valente organista, Michael e Valence sono assegnati rispettivamente alle parrocchie di San Giorgio Piacentino e Vigolzone.

Quello compiuto dal Vescovo Adriano, attraverso la preghiera e l’imposizione delle mani, è stato un rito semplice ma significativo, accompagnato dagli splendidi canti eseguiti dai seminaristi e dall’organo, capaci di sottolineare con appropriatezza i principali momenti della celebrazione, nel clima così particolare della Novena che precede il Santo Natale

Il momento centrale della funzione è stata comunque la manifestazione pubblica espressa da Robert e dai suoi compagni dell’intenzione di proseguire la formazione presso il Seminario con il primo solenne “Eccomi” e nella benedizione di mons. Vescovo che, a nome della Chiesa, ha accolto la loro volontà.

“Eccomi”, un termine di origine biblica che, attraversando tutta la storia della salvezza, fa comprendere a chi lo ripete nell’oggi della Chiesa l’impegno a camminare come Abramo, anche in mezzo tante difficoltà, nella via tracciata dal Signore e ad offrire sé stessi, come Maria e Pietro, con l’intera propria esistenza. A questa tappa, prima dell’ordinazione diaconale, ne seguiranno comunque altre due, quelle dei ministeri del lettorato e dell’accolitato, come in una scala, verso la pienezza del ministero sacerdotale.

Ad assistere alla celebrazione eucaristica vi era anche un piccolo gruppo di fedeli di Pontenure. Al termine della funzione i Pontenuresi presenti hanno salutato Robert e scambiato con lui, assai commosso, un caloroso abbraccio e tante congratulazioni. Assieme agli auguri, durante la Santa Messa, non sono poi mancate le preghiere sincere al Signore, perché vegli sempre sul cammino di Robert e dei suoi compagni e li accompagni fino a quando non saranno tutti e tre sacerdoti di Cristo.

Gioia grandissima per i pochi Pontenuresi presenti in chiesa è stata comunque quella di scorgere, tra i molti sacerdoti che hanno concelebrato, anche un volto amico, quello di don Gianni Calandriello, tutto parato nelle vesti proprie del diacono, che ha proclamato il Vangelo e affiancato il nostro Vescovo Adriano durante l’intera celebrazione eucaristica. La giornata si è conclusa per Robert e per i suoi compagni con una bella cena con tanto di torta a loro dedicata, la cui decorazione era dovuta all’ispirazione di un caro amico (che noi conosciamo assai bene…)!

Nel giugno del prossimo anno Robert, al termine del suo percorso accademico, farà ritorno in Congo, nella sua diocesi di origine, dove completerà il cammino verso l’ordinazione sacerdotale. Ma la forza della preghiera è capace di annullare ogni distanza e così anche noi non mancheremo di pregare per lui, anche da un altro continente, in attesa che torni finalmente a Pontenure per celebrare per noi e con noi l’Eucarestia.