Con il segno delle ceneri inizia il cammino verso la Santa Pasqua
di Redazione Sito ·
di Luca T. – 07 Marzo 2025
Nella giornata di mercoledì 5 marzo, anche la nostra Comunità si è raccolta in preghiera nella chiesa di Pontenure per la celebrazione del Mercoledì delle Ceneri, così conosciuto dal particolare gesto che in questo giorno si compie nella liturgia.
L’antico e austero rito delle Ceneri, poste sul nostro capo durante questo giorno di penitenza e purificazione, ha dato ufficialmente inizio al tempo di Quaresima, un cammino di 40 giorni che ci condurrà a celebrare i misteri centrali della fede cristiana nei giorni del Sacro Triduo, per giungere infine rinnovati a festeggiare la Santa Pasqua. In quella notte santa, non saranno però più le ceneri a segnare i nostri capi, ma l’acqua lustrale, segno della nuova vita di ciascuno in Cristo risorto.
La cenere imposta sul capo è un segno che ricorda la nostra condizione di creature ed esorta alla penitenza e alla conversione più autentica, quella del cuore, per giungere a celebrare la Pasqua (che quest’anno cade alta, il 20 aprile). Cospargersi il capo di cenere nelle Scritture è un gesto di umiliazione e di pentimento di fronte al Signore per i peccati commessi, ma anche auspicio di rinnovamento e conversione.
Molte persone hanno partecipato alle due celebrazioni eucaristiche che si sono svolte al mattino e al pomeriggio, presiedute rispettivamente da don Luigi Mosconi e dal parroco don Mauro Tramelli. L’atmosfera solenne e raccolta della liturgia, accompagnata dai canti propri di questo tempo liturgico, hanno invitato tutti a riflettere e a meditare, spronandoci a vivere questi giorni di tempo quaresimale che si è appena inaugurato come occasione favorevole di grazia e vera conversione.