Mercoledì 1° marzo, giorno delle Sante Ceneri, ha ufficialmente inizio il tempo della Quaresima, un tempo di preparazione, penitenza e conversione, che ci conduce alla preparazione della Pasqua di risurrezione del Signore. Come detto in precedenza, questo periodo inizia il mercoledì delle Ceneri per concludersi il Giovedì Santo. La Quaresima è un tempo che dura 40 giorni, in memoria dei quaranta giorni trascorsi da Cristo nel deserto dopo il suo battesimo nel Giordano da parte di Giovanni il Battista e prima dell'inizio del suo ministero pubblico. Il numero 40 è di origine biblica e ricorre parecchie volte nelle Sacre Scritture, sia nell'Antico che nel Nuovo Testamento:

• i 40 giorni del diluvio universale;
• i 40 anni trascorsi da Israele nel deserto dopo l'uscita dall'Egitto;
• i 40 giorni passati da Mosè sul Monte Sinai prima di tornare con le tavole della Legge;
• i 40 giorni che impiegarono i dodici esploratori ebrei inviati da Mosè ad esplorare la terra di Canaan;
• i 40 giorni di cammino impiegati dal profeta Elia per giungere al monte Oreb;
• i 40 giorni di tempo che Dio concede alla città di Ninive prima di distruggerla;
• i 40 giorni che Gesù trascorse digiunando nel deserto;
• i 40 giorni in cui Gesù ammaestrò i suoi discepoli dopo la Resurrezione prima di ascendere al Cielo.

Le cinque domeniche di Quaresima segnano altrettante tappe del nostro cammino verso la Pasqua. Durante la Quaresima non si recita il gloria, non si canta l'alleluia, e il sacerdote indossa nelle sacre funzioni paramenti di colore viola. La Chiesa ci invita durante questo periodo di preparazione ad un cammino di conversione da attuarsi attraverso il digiuno (il mercoledì delle Ceneri e il Venerdì Santo), l'astinenza dalle carni il venerdì, la preghiera individuale e comunitaria e l'esercizio delle opere di misericordia verso il prossimo, aiutandoci così a ripercorrere le principali tappe della nostra fede per giungere rinnovati alla Pasqua.