Visita pastorale 2018 – Mercoledì 14 marzo, il saluto conclusivo al nostro Vescovo Giannni
di Redazione Sito · Pubblicato · Aggiornato
Visita pastorale 2018 - Mercoledì 14 marzo, il saluto conclusivo al nostro Vescovo Gianni
Al seguente link è possibile scaricare la registrazione audio dell'incontro pubblico con il Vescovo
Nella serata di mercoledì 14 marzo la nostra comunità parrocchiale è stata invitata a partecipare ad una pubblica assemblea per incontrare il Vescovo Gianni e porgergli un cordiale saluto. L’incontro, che si è svolto presso il Teatro OMI, è avvenuto a conclusione della visita pastorale nella nostra parrocchia che era iniziata domenica 11 marzo, con la celebrazione della santa messa e il pranzo comunitario presso i locali dell’Oratorio, ed era poi proseguita mercoledì pomeriggio attraverso l'incontro con anziani e bambini. Erano presenti il nostro parroco don Mauro Tramelli e don Josuè Brito da Silva, amministratore delle parrocchie di Valconasso e Paderna e collaboratore presso la nostra parrocchia, accompagnati da un discreto numero di fedeli appartenenti alle diverse comunità facenti parte della nostra Unità pastorale.
Molto numerose le presenze e decisamente articolate, visto che vi erano i rappresentanti delle molteplici espressioni di volontariato. Per Pontenure infatti hanno preso parte all'incontro numerosi membri del Consiglio Pastorale e del Consiglio Economico, ragazzi del Gruppo Giovani, capitanati dal loro coordinatore Andrea Ciscato, educatori e insegnanti dell’OMI Academy, capi scout del Gruppo Pontenure 1 e scout adulti della comunità Masci "Intorno al fuoco", formatori del percorso in preparazione al matrimonio, catechisti e altri operatori pastorali, volontari della Caritas parrocchiale (che presto sarà potenziata con la creazione di un centro di ascolto), coristi dei due Cori parrocchiali, ministri straordinari dell’Eucarestia, componenti dei vari gruppi di preghiera attivi in parrocchia, ma anche cuoche e signore che si occupano di pulire la chiesa, lettori e responsabili dei ministranti, sagrestani e segretarie, oltre alle "redazioni" della rivista "La Torre" e del sito parrocchiale; a questi si devono ovviamente aggiungere i volontari che operano nelle parrocchie di Paderna e Valconasso, una squadra piccola ma molto affiatata, i quali sono stati ringraziati pubblicamente da don Josuè per il loro costante e fattivo impegno.
Dopo la preghiera comunitaria e la proiezione di un breve filmato esplicativo, riguardante le varie attività svolte durante l’anno, don Mauro ha relazionato circa il lavoro svolto abitualmente dal Consiglio Pastorale e dai vari gruppi di volontari. Per relazionare sulla situazione economica della Parrocchia ha preso quindi la parola la signora Carla Eccher, addetta dell'Ufficio amministrativo, la quale ha affermato che il progetto riguardante la ristrutturazione completa dei locali dell'Oratorio parrocchiale edificati al tempo di monsignor Losini, a tutt’ora ha ricevuto una copertura solo parziale, per cui sarebbe auspicabile una maggiore tempestività nella risposta; gli interventi portati a termine sono comunque ben visibili. Le spese di normale amministrazione sono invece coperte dalle offerte e dalle attività di autofinanziamento. Va menzionato anche il significativo sostegno alle attività del Grest e dell'OMI Academy da parte dell'Amministrazione comunale, rappresentata per l'occasione dal vice sindaco Angela Fagnoni, che crede nel progetto educativo finalizzato ai ragazzi ed ai genitori. A seguire vi è stato l’intervento di don Josuè il quale ha riferito per le realtà di Paderna e Valconasso, ricordando il restauro nella chiesa di quest’ultima frazione, i progetti in cantiere e l’imminente visita di monsignor Ambrosio domenica 18 marzo.
Il nostro pastore ha concluso la serata sottolineando di aver toccato con mano una comunità vivace e di grande disponibilità, ed apprezzando l’azione dei sacerdoti e dei laici nei quali traspare la "passione" per ciò che fanno; ha invitato tutti a proseguire nell'atteggiamento di corresponsabilità e collaborazione reciproca fra presbiteri e laici, raccomandandoci di non far mai mancare il sostegno ai genitori perché, ha detto, occorre mantenere saldo il contatto con la realtà, fatta di impegno quotidiano e di sacrificio. Ha poi proseguito affermando che è indispensabile spezzare la nostra mentalità tendenzialmente chiusa e individualistica. Anche per questo Egli ha giudicato molto positivamente l’esperienza fatta nell’ambito del catechismo, portato avanti con gesti e segni concreti e improntato al coinvolgimento. Reputa inoltre opportuno creare le condizioni per cui le attività e i progetti avviati non siano interrotti ed ha auspicato che si continui a dare spazio agli altri, così che il clima di collaborazione si mantenga vivo e si rafforzi.
Il Vescovo ha chiesto quindi se, oltre all’AGESCI e al MASCI, non ci fossero altre associazioni strutturate, in quanto esse offrono un valido contributo, capace di durare nel tempo, anche al di là della situazione contingente. Don Mauro ha risposto che c’è l’intenzione di costituire un circolo ANSPI, probabilmente operativo tra due anni. Infine, monsignor Ambrosio, con atteggiamento paterno, ci ha invitati a visitare la nostra cattedrale (edificata nel lontano anno 1118/19) proprio perché chiesa madre e, di conseguenza, a visitare il Vescovo nella sua sede, come gesto di comunione e di appartenenza, esprimendo l'augurio di poter celebrare la santa messa con l'accompagnamento dei due cori parrocchiali.
Alla domanda di don Mauro: "Che idea si porta a casa dopo questo incontro?" Il nostro vescovo ha risposto: "Il Signore ci ha dato tante cose buone, dobbiamo avere gli occhi per vederle; ogni volta che torno da una visita pastorale, mi porto a casa tante cose buone, e nel cuore chi è più lontano".