San Giorgio 2018, come da tradizione tutti i reparti scout della provincia si sono ritrovati a Spettine
di Redazione Sito · Pubblicato · Aggiornato
San Giorgio 2018, come da tradizione tutti i reparti scout della provincia si sono ritrovati a Spettine
Durante il fine settimana del 5 e 6 maggio il reparto Ulisse, formato dalle guide e dagli esploratori di Pontenure, è stato impegnato in un’uscita a Spettine che ha coinvolto tutti i reparti scout della provincia di Piacenza. Questo evento, che si svolge tutti gli anni sempre nello stesso periodo, è chiamato San Giorgio in onore del patrono degli esploratori e delle guide.
L’uscita è stata organizzata da una pattuglia formata da alcuni capi della zona di Piacenza che ha pensato le varie attività e i giochi proposti ai ragazzi. Lo staff di ogni gruppo si è poi trovato davanti un reparto nuovo, formato da squadriglie provenienti dai diversi gruppi della zona e con loro ha trascorso l’intero week end.
Il San Giorgio consiste in una vera e propria gara tra tutte le squadriglie della provincia e le due squadriglie vincitrici, una femminile e una maschile, ottengono l’ambita spada del San Giorgio che custodiranno tutto l’anno. La fase preparatoria è stata lunga ma l’entusiasmo ha permesso di superare le fatiche e le difficoltà che un evento di questa portata comporta. Dagli educatori sono stati individuati gli obiettivi da raggiungere e il contenuto. Per la maggioranza delle realtà l’espressione risultava essere una delle tecniche scout in cui i ragazzi si sentono più deboli, meno capaci. Dopo l’alzabandiera, che indica l’inizio del San Giorgio, Sherk, interpretato dal nostro Marco Mazzoni, ha aperto ufficialmente la gara con effetti speciali strabilianti. Sono state svolte diverse attività affinché i ragazzi affinassero stili interpretativi, la modulazione della voce, la posizione da tenere sulla scena e tanto altro ancora. Durante la settimana antecedente era stata indicata una fiaba ad ogni squadriglia con il compito di arrivare pronti conoscendo bene la trama e con i costumi confezionati al meglio per ogni personaggio. Sono state fatte coppie di squadriglie e data loro la consegna di preparare la scenetta per il fuoco di Bivacco serale. I risultati sono stati a dir poco divertenti perché l’abbinamento è stato previsto tra due storie diverse e i ragazzi sono stati invitati a combinarle cercando di mantenere la struttura dei racconti e le caratteristiche di tutti i personaggi.
La domenica mattina, dopo il momento spirituale sulla lealtà, è iniziato un grande gioco che ha coinvolto tutti i ragazzi contemporaneamente. Le due squadriglie migliori di ogni sottocampo, una maschile e una femminile, sono passate alla fase finale mentre il resto dei ragazzi incitava e faceva il tifo. Tutte le squadriglie del reparto di Pontenure sono arrivate nella fase finale!!!!!!!!!!!!!!
L’esperienza si è conclusa con la messa celebrata da don Mauro Bianchi di Ponte dell’Olio e al termine sono state annunciate le due squadriglie vincitrici: i Cervi di Gossolengo e le Pantere di Piacenza 5. Un applauso alle nostre bravissime Koala che si sono classificate seconde solo per un punto di differenza dalle prime. (si poteva fare la storia ragazze!)
E’ stata l’ennesima conferma che il tradizionale San Giorgio risulta essere un’esperienza incredibile perché permette ai capi di creare legami significativi con chi si trova a svolgere lo stesso ruolo di educatore, di confrontarsi e di imparare l’uno dall’altro. Per i ragazzi è un’occasione per conoscere ed approfondire nuove tecniche, per superare la timidezza e il timore di mettersi in gioco e soprattutto per conoscere altri ragazzi in pantaloncini corti che come loro stanno giocando lo stesso gioco: quello dello scoutismo.
Arianna Biolchi