Sabato 19 maggio, il quinto incontro di formazione in vista del Grest 2018 si conclude con un “giocone” per le vie del paese
di Redazione Sito · Pubblicato · Aggiornato
Sabato 19 maggio, il quinto incontro di formazione in vista del Grest 2018 si conclude con un "giocone" per le vie del paese
Nel pomeriggio di sabato 19 maggio una trentina di ragazzi e ragazze, alcuni ormai veterani e altri alla prima esperienza, hanno affollato il nostro Oratorio per partecipare al quinto incontro del percorso di formazione predisposto per tutti quelli che saranno chiamati a prestare servizio come educatori nel corso del tradizionale Grest – Centro Estivo organizzato come ogni anno dalla nostra Parrocchia.
All'inizio, i ragazzi si sono radunati tutti assieme presso la sala "Mons. Losini" per ascoltare Andrea Ciscato, che come responsabile del Centro Estivo sarà il loro "condottiero" in questa straordinaria avventura. In quest'occasione sono stati resi noti la suddivisione dei ragazzi nei vari gruppi e i vari incarichi e compiti assegnati a ciascuno di loro. Dopo un confronto di gruppo e un breve momento di pausa, allietato da una gustosa merenda, i ragazzi si sono quindi suddivisi in gruppi più piccoli per iniziare a lavorare sui vari aspetti del Grest (balli e giochi, laboratori e cartelloni, gestione informatica).
Al termine del lavoro di gruppo i ragazzi hanno rinfrancato lo spirito cenando assieme in Oratorio, prima di partecipare al grande "giocone" serale organizzato dai membri del Gruppo Giochi, che per l'occasione avevano preparato una divertentissima caccia al tesoro per le vie del paese, una caccia in versione 2.0 potremmo dire, dato che ha comportato tra l'altro l'uso dei cellulari. Attraverso questo gioco, caratterizzato dal particolare che alcune tappe erano condivise con altre squadre, si è voluto sottolineare l'importanza della collaborazione reciproca e del lavorare in gruppo, magari anche con squadre rivali, più della vittoria in sé stessa. Una volta conclusosi il gioco, alcuni dei ragazzi hanno deciso di trascorrere la notte assieme, dormendo nei sacchi a pelo presso l'appartamento della palazzina di via Roma.