E festa sia!!! Anche il nostro MASCI a Spoleto per la festa delle Comunità (12-13-14 ottobre)
di Redazione Sito · Pubblicato · Aggiornato
E festa sia!!!
Anche il nostro MASCI a Spoleto per la festa della Comunità (12-13-14 ottobre)
Possiamo forse riassumere il senso e le emozioni dell’esperienza vissuta, con una breve riflessione. Poter partecipare è stato come ricevere una grande e preziosa scatola cinese: scoprire un dono dentro all’altro. Dalla bellezza architettonica e artistica della città abbracciata dai suoi colli e dai suoi boschi, al valore delle testimonianze di tante comunità provenienti da tutt'Italia e concretamente impegnate nel servizio agli ultimi. Come se ciò non bastasse, le parole di Luigino Bruni (professore di economia, biblista, e giornalista di Avvenire, con radici nel movimento dei "Focolarini") ci hanno parlato della speranza e di un "nuovo cristianesimo" non fondato sul rimpianto dei tempi passati, ma sulla necessità di… imparare a vedere i segni della speranza nel quotidiano.
Poi il grande regista Pupi Avati che, con molto coraggio, autoironia, leggerezza e profondità d’animo, ha messo a nudo la sua esperienza di uomo; ha portato una splendida testimonianza di come, nonostante tutto, si possa ricominciare e di come, a ottant'anni, si abbia nostalgia del ritorno all'infanzia. C’è infatti come allora, il desiderio del "per sempre" e "…ci si sente vulnerabili, fragili, si avverte la bellezza del riconoscere la propria inadeguatezza, si ha voglia di tornare là dove sono il padre e la madre e farsi prendere per mano".
Ma qualcuno potrebbe pensare: - E la festa… dov'è? - Tranquilli, non ci siamo fatti mancare nulla: cena condivisa con le ghiotte specialità che ciascuna regione aveva portato in abbondanza ( per 1200 persone!!!!!!!!!!!!), spettacolo animato da bravissimi gruppi folkloristici umbri, musical presentato da una giovane compagnia di attori-cantanti, santa messa e infine gli sbandieratori. Volete altro? Se avete tra i 25 e i 102 anni, la prossima volta venite con noi, la festa è assicurata. (E poi dicono che siamo "vecchietti").
Per il MASCI, Rosita