Dal tramonto all’alba, in Oratorio va in scena la convivenza dei cresimandi (16-17 Marzo)
di Redazione Sito · Pubblicato · Aggiornato
Dal tramonto all'alba, in Oratorio va in scena la convivenza dei cresimandi (16-17 Marzo)
Dal pomeriggio di sabato 16 al dopopranzo di domenica 17 marzo i ragazzi appartenenti al gruppo di Catechismo del II anno verso la Cresima, che si stanno preparando a ricevere - mancano ormai meno di due mesi - il sacramento della Confermazione, hanno avuto la straordinaria possibilità di vivere un'intera giornata di "convivenza", trascorrendo questa sorta di giornata alla rovescia, dal tramonto all'alba, come gentili ospiti (ovviamente non paganti) delle strutture del nostro Oratorio parrocchiale, dove sono stati impegnati con attività ricreative e giocose, alternate a momenti più profondi di preghiera e riflessione. Durante questo particolare momento, mutuato dall'esperienza scoutistica, i ragazzi, accogliendo con entusiasmo l’invito loro rivolto dalle catechiste Ilenia, Martina e Silvia e dal seminarista Dino, hanno trascorso tutto il loro tempo libero in compagnia, assieme ai loro amici e compagni di classe, per imparare quanto può essere bello stare assieme affrontando le gioie e le difficoltà della vita di ogni giorno, aiutare l’altro a superare le sue difficoltà e farsi aiutare per superare le proprie difficoltà, per continuare così insieme la crescita in quella grande giornata che è la vita.
Quest’esperienza di convivenza giunge in un particolare periodo della vita di questi ragazzi, perché questi sono gli anni sono in cui prendono le prime decisioni vere ed importanti in prima persona, come la scelta delle scuole superiori, la scelta delle amicizie che contano, ma anche e soprattutto la scelta di crescere nella fede, testimoniata dalla decisione di ricevere la Cresima e di confermare la grazia che hanno già ricevuto nel Battesimo. Con questa scelta, certamente in parte guidata dalla famiglia, hanno raggiunto non solo una maggiore consapevolezza del significato di essere cristiani, ma hanno anche una maggiore forza interiore che li aiuterà a non essere, come ha detto qualche anno or sono papa Francesco, "cristiani a metà".
È forse la prima volta che nella nostra Parrocchia si svolge un “esperimento” di questo tipo, che sembra essere stato particolarmente apprezzato dai ragazzi , ben calibrato nei suoi vari momenti, dai momenti di gioco a quelli di confronto, dalla preghiera alla riunione notturna intorno al grande falò allestito da alcuni volenterosi scout presso il campo di pallavolo. Dopo aver dormito tutti assieme in Oratorio, ciascuno al calduccio nel suo sacco a pelo, i maschi sulla moquette della Sala TV, le femmine nell'appartamento della palazzina di via Roma, i ragazzi si sono riuniti nella mattinata di domenica per una sana colazione, la normale attività di catechesi e la partecipazione alla santa messa delle ore undici. Il pranzo domenicale, al quale hanno partecipato anche i genitori, ha posto fine nel migliore dei modi a questo momento speciale di incontro e condivisione. Il prossimo appuntamento per i nostri cresimandi nel traguardo verso la Cresima, che - lo ricordiamo - si terrà nel pomeriggio di sabato 11 maggio, sarà il ritiro in programma domenica 28 aprile.