Quattordici “ragazzi di Ripa” sono arrivati a Pontenure per partecipare al nostro Grest
di Redazione Sito · Pubblicato · Aggiornato
Quattordici "ragazzi di Ripa" sono arrivati a Pontenure per partecipare al nostro Grest
Sono in tutto quattordici e sono arrivati a Pontenure nella serata di ieri, domenica 30 giugno. Si tratta di una bella ed allegra brigata di ragazzi e ragazze provenienti da Ripatransone, il paese in provincia di Ascoli Piceno con il quale la nostra Parrocchia ha stabilito un legame di amicizia e condivisione. I quattordici giovani ascolani, cinque maschi e nove femmine, sono arrivati nel nostro paese dopo un lungo viaggio in treno, per partecipare in veste di animatori alle attività del Centro Estivo OMI, accompagnati per l'occasione dal loro parroco don Nicola Spinozzi, che era già stato a Pontenure con due ragazze all'inizio del mese scorso.
Per accoglierli nel migliore dei modi al loro arrivo nel nostro paese era stato predisposto un aperitivo di benvenuto, organizzato dall'inossidabile Andrea Ciscato, l'educatore professionista responsabile del nostro Grest, che è stato uno dei principali promotori di questa bella iniziativa, capace di stabilire un legame autentico di incontro e amicizia reciproca. Durante questo simpatico momento conviviale i ragazzi hanno inoltre potuto vedere per la prima volta e conoscere le famiglie che li ospiteranno durante questo loro soggiorno, che si prolungherà per una settimana, nel nostro paese.
L'inserimento nella realtà del Grest pontenurese è stato davvero ottimo e quelli che ormai per tutti sono "i ragazzi di Ripa", molti dei quali sono di terza media e hanno da poco concluso i loro esami, hanno risposto alla grande, inserendosi come meglio non si potrebbe all'interno dell'equipe degli educatori, insegnando nuovi balli, ma iniziando anche a fare conoscenza con i bambini e a stringere nuove amicizie con i ragazzi di Pontenure. In serata, al termine della preghiera finale in Teatro, dopo aver presentato i ragazzi, don Nicola ha voluto ringraziare per la calorosa accoglienza ricevuta, rivolgendo un ringraziamento particolare alle numerose famiglie che si sono offerte di ospitare i suoi ragazzi, e per l'opportunità di condividere quest'esperienza di vita, così importante per la crescita reciproca e anche per il legame di comunione e amicizia instauratosi fra le due parrocchie.