Martedì 29 Giugno, la santa messa nel giorno degli Apostoli Pietro e Paolo
di Redazione Sito ·
Martedì 29 Giugno, la santa messa nel giorno degli Apostoli Pietro e Paolo
Dopo aver ricordato con la dovuta solennità la figura di San Pietro, il santo patrono del nostro paese, durante la celebrazione eucaristica presieduta dal Vescovo mons. Cevolotto che si è svolta domenica 27 giugno presso il Parco Raggio, alla presenza delle autorità civili e militari del nostro Comune, la nostra comunità è tornata a riunirsi nella preghiera anche martedì 29 giugno, giorno in cui la Chiesa universale celebra la solennità dei Santi Apostoli Pietro e Paolo, da secoli accomunati dal martirio nella memoria grata della Chiesa e nella venerazione dei fedeli.
La santa messa presieduta dal nostro parroco don Mauro Tramelli, in paramenti rossi che ricordano il sangue del martirio, ha visto la partecipazione di un buon numero di fedeli, sempre devoti all'umile pescatore di Galilea chiamato a divenire il vicario del dolce Cristo in terra, ed è stata allietata dai suggestivi e intonati canti eseguiti da un piccolo ma affiatato gruppo di cantarine del Coro "La Torre". Anche coloro che non hanno potuto essere presenti alla celebrazione hanno però potuto seguirla, come avviene da più di un anno a questa parte tutte le domeniche e in occasione delle solennità, grazie alla diretta streaming assicurata per l'occasione sui canali social della Parrocchia.
Nel corso della celebrazione eucaristica le figure di questi due apostoli, primizie e colonne della Chiesa, sono state ricordate attraverso le letture del giorno proposte dalla liturgia, la seconda lettera di Paolo a Timoteo, in cui l'apostolo delle Genti, sentendo vicina l'ora del martirio, prende congedo dai suoi dopo aver "combattuto la buona battaglia" e il brano del Vangelo di Matteo, in cui Pietro confessa per primo di riconoscere in Gesù il Cristo, il Figlio del Dio vivente, ricevendo così le chiavi del regno dei Cieli, come rappresentato nella tempera che orna la parete destra del presbiterio della nostra chiesa parrocchiale.