La fraternità al centro della Festa del Ringraziamento 2022 del RnS
di Redazione Sito ·
La fraternità al centro della Festa del Ringraziamento 2022 del RnS
Fraternità. Questa è la parola, anzi il sentimento emerso in ogni momento della Festa del Ringraziamento 2022 che, nel primo pomeriggio di sabato 12 Marzo si è svolta presso la Sala delle Colonne nella Curia Vescovile e che ha riunito i 4 gruppi diocesani di Piacenza del Rinnovamento nello Spirito Santo.
Dopo la consueta accoglienza fraterna, le sorelle e il fratello che formavano il gruppo di animazione della preghiera insieme all'ambito musica e canto hanno aperto l'incontro con le preghiere e i canti di ringraziamento e di lode per l'essere insieme e festeggiare i 20 anni dell'approvazione dello statuto da parte della CEI e di Papa Giovanni Paolo II, ma soprattutto i 50 anni del RnS in Italia simboleggiati dalla lampada accesa ricevuta a Fiuggi all'ultima Convocazione Nazionale Animatori.
La necessità di cercare la fraternità è emersa nuovamente durante la preghiera comunitaria carismatica. Una fraternità che deve essere tra noi, ma che deve anche aprirsi al mondo, in particolare verso chi è tormentato da guerre fratricide che portano solo a sofferenza e povertà.
L'invocazione allo Spirito Santo ha portato il gruppo a profetizzare la Parola (I Pietro 4, 8-11) che ci ha ricordato nuovamente la necessità della fraternità e del servizio: «Soprattutto conservate tra voi una carità fervente, perché la carità copre una moltitudine di peccati. Praticate l'ospitalità gli uni verso gli altri, senza mormorare. 10Ciascuno, secondo il dono ricevuto, lo metta a servizio degli altri, come buoni amministratori della multiforme grazia di Dio. Chi parla, lo faccia con parole di Dio; chi esercita un ufficio, lo compia con l'energia ricevuta da Dio, perché in tutto sia glorificato Dio per mezzo di Gesù Cristo, al quale appartengono la gloria e la potenza nei secoli dei secoli. Amen!».
Come segno della semplicità, ma unicità di ciascuno di noi, è stata consegnata ai presenti una piccola margherita bianca accompagnata dalla frase "Io sono la vite e voi i tralci' e con lo stesso spirito di ringraziamento verso le sorelle e i fratelli che hanno detto un ulteriore "sì" al loro coinvolgimento nel Rinnovamento (referenti pastorali, referenti ambiti e coordinatore diocesano) è stata loro consegnata una piccola croce.
Il ricco pomeriggio è proseguito con gli interventi di Pietro come coordinatore diocesano, di Ines per l'ambito famiglie che ha ricordato la festa che si svolgerà a fine mese a Parma e di Imelde, memoria storica e baluardo del Rinnovamento piacentino! Imelde ha incontrato per la prima volta il Rinnovamento a Roma (1974) e, dopo essersi aggregata a gruppi già esistenti prima a Milano e poi vicino a Lodi, ha dato vita al primo gruppo piacentino: Maria Immacolata. Le foto e gli articoli di giornale che ha portato come testimonianze per i presenti sono un ricordo a lei molto caro.
Prima della Santa Messa in Duomo, da noi animata, abbiamo avuto la grazia di poterci presentare e confrontare con il nostro vescovo, monsignor Adriano Cevolotto. Ogni referente (Marco, Anna Rita, Giovanna e Ada) dei 4 gruppi diocesani (Dio con noi, Signore nostra salvezza, Cristo redentore e Gesù risorto e vivo) si è presentato brevemente al vescovo portando le testimonianze della vita dei propri gruppi.
Il vescovo ha posto di nuovo l'accento sul tema della fraternità che, nel Rinnovamento e non solo, è testimoniata dal fatto di riferirsi l'un l'altro come fratello e sorella perché pur non essendo legati da vincoli di carne, siamo legati dall'adesione allo Spirito Santo!
La richiesta del nostro vescovo è stata quella di partecipare ai gruppi sinodali per portare il nostro contributo e di tenere sempre la preghiera al primo posto perché, come ricorderà successivamente nell'omelia della Santa Messa, la preghiera per prima cosa cambia e trasfigura chi prega e ci permette di riprendere il cammino nonostante le cadute. La nostra vita deve essere una continua conversione!
La giornata non poteva non finire con un'agape fraterna in cui è continuata la gioiosa condivisione che caratterizza i gruppi del Rinnovamento nello Spirito Santo.
Elisabetta