Domenica 5 Giugno, grande festa di Pentecoste per il RnS
di Redazione Sito ·
Domenica 5 Giugno, grande festa di Pentecoste per il RnS
Domenica pomeriggio 5 giugno grande festa di Pentecoste per il Rinnovamento nello Spirito, con il tema: "Siamo infatti collaboratori di Dio, e voi siete il campo di Dio, l'edificio di Dio" (1 Cor 3,9). Quest'anno il Gruppo del Rinnovamento ha condiviso la festa, per la prima volta, con la Comunità Magnificat di Piacenza.
Dal momento dell'ingresso nel seminario vescovile di via Scalabrini, che ha ospitato l'incontro, sui volti dei presenti si notava bene visibile il sorriso di accoglienza reciproca, per il trascorrere di una giornata importante perché cardine della loro formazione comunitaria: lo Spirito Santo.
Con i gioiosi e consueti canti carismatici, le preghiere di lode e gloria e dopo l'invocazione dello Spirito accompagnate da don Davide Maloberti, che da anni segue la Comunità Magnificat, è quindi iniziato l'incontro. Don Davide puntualizzando il tema dell'incontro ha esordito con una frase del cardinale Raniero Cantalamessa, che lo Spirito bisogna desiderarlo perché ci avvolga e ci renda collaboratori di Dio, siamo suo campo ed edificio. Ha portato poi in evidenza che per qualsiasi gruppo o comunità, anni addietro, è stato difficile emergere, sempre dissensi e perplessità per la novità dei gruppi nella Chiesa; poi alcune persone cominciarono ad avvicinarsi al cammino più che altro incuriositi.
Continuando nel suo intervento, don Davide ha ricordato che a Piacenza, la nascita del RnS è stata grazie al gesto di fiducia, di obbedienza alla chiamata di pochi fratelli, tra i quali la sig.ra Imelde, che con generosa pazienza e perseveranza ha creduto nel fare approfondire la conoscenza e l'importanza dell'opera dello Spirito Santo su ogni credente. Nei momenti in cui lo sconforto assaliva questi pochi fratelli e si sentivano soli nella prosecuzione del cammino, un sacerdote di Lodi li spronava dicendo loro che non erano soli perché al loro fianco avevano un componente in più, invisibile ma importante e caparbio che donava forza per proseguire, coraggio nel confronto con i fratelli titubanti, e soprattutto luce sul cammino impervio che stavano intraprendendo: lo Spirito Santo.
Grazie alla loro fiducia nel perseverare, oggi si è giunti ad avere sul campo nazionale dei gruppi e delle comunità, composti da collaboratori che mettono a disposizione dei fratelli i carismi ricevuti nel battesimo. Proseguendo don Davide ha ricordato che il Signore ha posto in ciascuno, suo campo, un seme e sta a ciascuno farlo germogliare ed è indispensabile che ognuno si metta all'ascolto del fratello, è necessario il grande dono dell'ascolto, è un segno perché l'altro si senta accolto e amato. La nostra Chiesa piacentina lo ha fatto nell'ambito Cammino Sinodale delle Chiese in Italia, promosso e voluto da papa Francesco.
Un intervento ricco di spunti, quello di don Davide, sui quali l'assemblea attenta e vigile si è fermata a confrontarsi. Si sono formati dei piccoli laboratori di riflessione, dove ciascuno dei componenti doveva liberamente esprimersi con una propria testimonianza su alcune domande: di quale esperienza di fede ha portato ciascuno al cammino intrapreso; e la realizzazione del Signore su ognuno, cosa chiede in progetti perché il futuro del rinnovamento o della comunità progrediscano.
Ciò che è emerso in sintesi è, che sono talmente diverse, improvvise e imprevedibili le vie che lo Spirito opera per raggiungere i cuori delle persone e li spinge in cammini che inconsapevolmente li rendono felici e sereni interiormente e con la grande voglia di mettersi a servizio degli altri. Amano e desiderano mettersi a confronto con altri gruppi e realtà, che pongono al vertice la Parola e l'opera salvifica dello Spirito Santo e realizzare sempre più il Regno di Dio tra i fratelli lontani. Il cammino continuerà ad essere impervio, ma non ci si può fermare, si deve sempre avere la forza di ripartire, ripartire, ripartire e si troverà gratificante vedere fruttificare i doni dello Spirito di Dio: Pentecoste.
Collaboratori - Campo - Edificio.
Carichi delle pillole di saggezza ascoltate, per ringraziare il Signore per l' ottima riuscita dell'incontro si è partecipato alla celebrazione eucaristica, presieduta da don Davide, nella cappella dedicata a Sant'Opilio, diacono e grande, anche se poco conosciuto, santo della Chiesa piacentina. I bravi 4 chitarristi Pietro, Marco, Mario e Marco hanno accompagnato magistralmente la funzione, conclusa dal canto finale Rallegriamoci nel Signore. Proprio come Gesù, che amava stare con i suoi Apostoli attorno a una tavola nel Cenacolo, dove con loro pregava e insegnava, si è poi raggiunto il refettorio del Seminario per il momento conviviale e i saluti.
AnnaRita
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