Uscita di chiusura 2023: per una volta il Masci gioca… in casa
di Redazione Sito · Pubblicato · Aggiornato
Nei giorni di sabato 20 e domenica 21 maggio la nostra Comunità MASCI “Intorno al fuoco” si è ritrovata per vivere l’annuale momento di chiusura delle attività. Diciamo pure che apparentemente si potrebbero notare due anomalie: una è la data, in anticipo rispetto agli altri anni, e l’altra il luogo, insolito per i nostri standard.
C’è però una spiegazione, infatti, nonostante siano terminati gli appuntamenti quindicennali che coinvolgono contemporaneamente l’intero gruppo, vi saranno molteplici occasioni d’incontro per le singole pattuglie che continueranno a lavorare intensamente per preparare la grande festa del ventennale da effettuarsi nel prossimo settembre e per la quale occorrono tempo ed energia; è certo, comunque, che le idee e l’impegno non mancano. In ogni caso il MASCI parteciperà sabato 27 sia alla chiusura del mese di maggio a Valconasso, che alla Pentecoste di Zona e una piccola delegazione vivrà tale festività insieme agli ospiti della Casa accoglienza “La Pellegrina”.
E poi il luogo… Tutto era stato preparato per tempo da Cristina e Carlo, per raggiungere Ebbio in quel di Bettola, ma le avverse condizioni del tempo e la conseguente incertezza sulla tenuta del territorio collinare, hanno fatto sì che la Comunità decidesse di restare a Pontenure. Diciamo pure che lo spazio per fare tutto ciò che si voleva, a parte il cimentarsi nell’arte culinaria, (con grande sollievo della pattuglia incaricata!) non è mancato: dalla partecipazione e animazione della santa messa prefestiva alle scenette su tema durante il fuoco serale, dalle lodi mattutine di domenica alla doverosa verifica dell’anno e dell’uscita stessa, senza dimenticare un sopralluogo attento e condiviso degli spazi da organizzare per celebrare il ventesimo compleanno del MASCI, che vuol essere un’occasione di festa per tutta la Comunità Pastorale di Pontenure, comprendente le 4 parrocchie del territorio comunale.
Volete un bilancio di questa due giorni? È semplice: vivacità, confronto, capacità di adattamento, condivisione all’interno della nostra comunità di Adulti scout, ma anche un’esperienza così, vissuta per la prima volta in parrocchia e salutata alla fine, inaspettatamente, da don Mauro e il seminarista Gianni. Una sorpresa questa, che ci ha fatto molto piacere, una piccola nuova condivisione!
Rosita Galli