San Giuseppe, umile e provvido custode del Redentore
di Redazione Sito · Pubblicato · Aggiornato
di Luciano Casolini – 19 Marzo 2024
«In tal modo l’intero popolo cristiano non solo ricorrerà con maggiore fervore a san Giuseppe e invocherà fiduciosamente il suo patrocinio, ma terrà sempre dinanzi agli occhi il suo umile, maturo modo di servire e di “partecipare” all’economia della salvezza» (RC 1).
Le righe sopra riportate costituiscono l’incipit dell’esortazione apostolica Redemptoris custos che papa Giovanni Paolo II scrisse nel 1989 sulla figura di San Giuseppe, di cui la Chiesa universale – che lo onora come suo particolare patrono – celebra quest’oggi la solennità.
Il santo sposo della Vergine Maria, come ebbe a sottolineare il santo papa polacco, con la sua umiltà, discrezione, affabilità pronunciò il suo si all’Angelo che nel sogno gli aveva rivelato il misterioso disegno di Dio su quella fanciulla destinata a diventare la madre del Salvatore.
Un sì senza tanti fronzoli, discussioni, condizioni, senza ma o perché, un si che San Giuseppe proferì dal cuore fidandosi ciecamente della promessa di Dio, con gioia e spontaneità.
Magari, può darsi, che il santo in quel momento non avesse ancora ben chiara la situazione e il da farsi, eppure, senza titubanza, operò la scelta meno comprensibile e razionale, guidato da una fede forte che piano piano lo avrebbe introdotto alla comprensione del Mistero.
Una fede che, tuttavia, non rimase contemplativa ma operò nel lavoro quotidiano, nella fuga in Egitto, nel ritorno a Nazareth, nel farsi carico di tutte le preoccupazioni e incombenze che gli competevano in quanto capo della Sacra Famiglia.
Del Santo non sono riportate parole alcune nei testi sacri, come a indicarci che il servizio quotidiano verso il compimento della volontà di Dio ha per compagne l’umiltà e la povertà del cuore senza proclami e toni altisonanti.
San Giuseppe, che con fede e discrezione, ebbe a servire e a contribuire al progetto della divina Redenzione, guidi costantemente la Santa Chiesa , della quale è speciale protettore, alla ricerca del donarsi, del servizio al prossimo e della povertà, facendola restare sempre fedele al suo Signore e Sposo.