Non esiste alcun documento nell’Archivio parrocchiale che attesti l’esistenza di alcuna statua prima dell’anno 1590, quando in occasione dell’istituzione nella nostra parrocchia della Compagnia del Santissimo Rosario fu acquistata la statua lignea della Madonna del Rosario. Presso la nostra Chiesa si conservano attualmente le seguenti statue:
- Madonna del Rosario, in legno, risalente al XVIII-XIX secolo, ridipinta nel 1855;
- Sant’Antonio da Padova;
- Crocefisso ligneo risalente al XVII secolo;
- Sant’Antonio Abate, in legno, bottega di Ortisei G. Rungaldier, XX secolo;
- Simulacro del Signore Morto, risalente all’anno 1796;
- San Rocco, anch’essa risalente al 1796, ridipinta nel 1855;
- Corpo di Cristo del XVIII secolo montato su croce del XX secolo;
- San Biagio, in gesso, XIX-XX secolo;
- Nostra Signora di Lourdes;
- Sacro Cuore di Gesù, in gesso;
- Sacro Cuore di Maria, in legno, bottega di Ortisei G. Rungaldier;
- gruppo scultoreo della Madonna di Caravaggio, in gesso, XX secolo, ridipinto nel 1990;
- San Pietro Apostolo, in legno;
- San Giuseppe, in cartone romano, acquistata nel 1902;
- Madonna Addolorata, in gesso, risalente al secolo XX;
- Santa Teresa del Gesù Bambino, in legno, donata nel 1929;
- Madonna della Guardia, in legno, donata nell’anno 1932;
- Santa Rita da Cascia, in legno, donata nel 1934;
- Santo Bambino di Praga, in legno, donata nel 1947;
- San Padre Pio da Pietralcina, donata da una devota nel 2016.
La statua di Sant’Antonio da Padova fu acquistata nel 1655 in occasione della fondazione della relativa prebenda, mentre altre statue furono donate alla nostra chiesa in occasioni diverse, come quella della Madonna della Guardia, donata nel 1932 da Edilio Raggio, fratello dell’onorevole Armando, per aver protetto il paese in occasione del terribile scoppio della polveriera di San Martino avvenuto il 29 agosto 1927, oppure la statua del Santo Bambino di Praga, donata dalle madri pontenuresi nel 1947 perché cessasse l’epidemia di poliomielite che imperversava in quegli anni.
Appesi alle pareti e alle colonne delle navate sono inoltre presenti i quadretti di una Via Crucis in legno di Ortisei, acquistata nel secondo dopoguerra da monsignor Losini. Presso la nostra Chiesa sono inoltre conservati un presepe ligneo realizzato dallo scultore Paolo Perotti, quattro busti in legno argentato contenenti le reliquie di alcuni vescovi e un reliquiario dedicato a San Pietro Apostolo. Sul muro perimetrale esterno che si affaccia sulla Via Emilia, vi è un bassorilievo in rame sbalzato di Gianni Bergonzoni raffigurante la Crocifissione.