Ciao , sono Elisa , una ragazza scout del clan prato 1 .
Ho visto che avete svolto una route presso le Dolomiti del Brenta .
Anche noi vorremo percorrere i sentieri del Trentino .
Volevo quindi sapere se ci potevate condividere qualche informazione, cosi posso portarle al clan come proposta.
Grazie, sempre attento e pronto a venire incontro a coloro che non possono essere presenti alle celebrazioni, ma desiderano seguirle avendo in mano strumenti come il libretto della via Crucis scaricandolo dal sito. Buon cammino quaresimale a tutti noi.
Grazie! Il Pastore lascia 99 pecore per cercare la pecora che si è allontanata, smarrendosi sulle vie che la distanziano da chi l’ama, da chi l’accudisce e nel momento del pericolo dona la sua vita per salvarla. Oggi noi abbiamo gli occhi chiusi e non ci accorgiamo della mano che il Signore ci tende per sollevarci e superare il buio della paura che ci sta attanagliando.
LUI il buon pastore non può abbandonare le sue creature, spalanchiamo gli occhi e risorgiamo alla Sua luce.
Bella tradizione mariana per la ns comunità. Il Rosario porta nell sua recita un susseguirsi di richieste di aiuti e speranze, di lode e ringraziamenti al Signore e di perdono per i momenti di mancanza di fiducia nell’opera salvifica dello Spirito Santo nel quotidiano. Maria, sotto il tuo manto proteggici.
Buongiorno, desideravo fare presente che , nella bellissima immagine, le femmine vestite da cerimonia sono 32( e non 27). Per individuare le singole foto corrispondenti ai i nominativi delle bambine, bisognerebbe , forse, partire dall’alto, a sinistra, e procedere secondo l’ordine di elencazione dei nominativi che compaiono nell’articolo ?? Ma quali sarebbero le cinque femmine da escludere?(probabilmente catechiste adulte?)- Inoltre vi sono due cognomi errati : Mafalda RAVONI (e non Bavoni) e Gemma ZUCCA ( e non Lucca)- Grazie se riuscirete a risolvere il quesito!
Dopo una veloce verifica sul registro conservato nel nostro Archivio parrocchiale (dal quale sono tratti gli elenchi che abbiamo pubblicato e le foto riprodotte nel nostro articolo), possiamo confermare che in effetti, come da lei giustamente osservato, le bambine ritratte nella fotografia del 1928 sono 32 ma nell’elenco a corredo della foto (che abbiamo riprodotto fedelmente) ne sono elencate soltanto 27. In effetti ai margini del gruppo, sia a destra che a sinistra, sembrano in effetti esserci cinque ragazzine più grandicelle (si direbbe) rispetto alle altre. Non possiamo confermare se siano o meno “catechiste”, ma da quel che sappiamo a quei tempi il catechismo veniva ancora in massima parte svolto dall’Arciprete o dal curato presso i locali dell’Asilo “Raggio” secondo un preciso calendario concordato dall’Arciprete con la Superiora dell’Asilo. Riteniamo perciò più probabile che l’elenco originale sia per qualche motivo giunto a noi incompleto, anche se non sembrano esserci pagine strappate dal registro.
Per quanto riguarda l’ordine di elencazione e la corrispondenza con le bambine presenti nella foto, possiamo aggiungere che i nominativi delle bambine sono riportati nell’elenco originale nel medesimo ordine con cui li abbiamo riprodotti nell’articolo e non sembrano seguire un particolare criterio alfabetico o di età. Infine, possiamo confermare che i due cognomi che ci ha segnalato sono senz’altro da correggere nel modo che ha indicato. Abbiamo già provveduto!
Grazie di cuore per queste acute osservazioni e per averci aiutato a precisare ancora meglio il nostro scritto!
Buongiorno,
Sono un ragazzo del gruppo scout Milano 10.
Ci piacerebbe fare una route sulle Dolomiti del Brenta.
Gentilmente potreste darmi qualche informazione riguardo ai percorsi e alle tappe per favore?
Ringrazio e cordialmente saluto.
Gagno Alessandro.
Faccio parte del coro della mia parrocchia. Da sempre ho avuto passione per il canto e quando canto lo faccio con tutta me stessa, con amore cercando di esprimere e condividere emozioni…. ad un certo punto ho deciso anche la necessità di frequentare privatamente dei corsi professionali tenuti da docenti qualificati per imparare a migliorare la tecnica. E così ho fatto. Ho partecipato a saggi, esibizioni a scopi benefici sempre cercando di trasmettere quante più emozioni possibili. Da quasi un’anno faccio parte del coro della mia parrocchia. Sin dall’inizio ho trovato un muro da parte della direttrice del coro che con le sue prepotenze, maleducazione e pretese mi ha più di una volta messo in imbarazzo…. dicendomi che dovevo assolutamente essere sempre presente ( io sono mancata solo 2 volte su 32 !!! E per motivi famigliari). Dicendomi che ero l’ultima arrivata e che non potevo per questo giustificarmi in caso si assenze e che se mi stavano bene le sue regole potevo anche andarmene via.
Ho sempre rispettato le sue regole e tranne due domeniche di assenza… ho sempre partecipato, anche alle prove.
Quando in riunione ho cercato di proporre gentilmente eventuali canzoni o l’inserimento es:. di tamburelli… lei mi ha fulminato sul nascere!
Le ho chiesto anche di incontrarci per un caffè e mi ha risposto “ Tu non lavori, io si e non ho tempo da perdere!”. E poi” Forse non hai capito che nel coro c’è una direttrice e quella sono io, io che comando!”. I miei erano solo innocui suggerimenti, idee… è vietato condividere in un gruppo pensieri o idee? Il nostro è un servizio all’assemblea , ai nostri fratelli cantando con gioia a Dio .
Non capisco sinceramente tutta questa grettezza, prepotenza ed ostilità da parte di una direttrice del coro.
È arrivata oltre a me poi (da tre mesi ) una nuova corista… e lei non ha voluto nemmeno inserirla in chat!
È forse un’esempio di fratellanza cristiana il suo atteggiamento?
Cara Elena, ho appena letto il tuo intervento al nostro articolo.
Sono particolarmente triste per il tuo disagio con la maestra del coro, alla quale hai offerto cristianamente e al servizio della comunità il tuo carisma: la voce.
Un coro è l’insieme di tanti cuori che all’unisono e con umiltà, danno gloria Dio.
Non conosco la tua Parrocchia, ma formalmente ti invito nel nostro gruppo a Pontenure, personalmente ti offrirò con simpatia un benvenuto e un caldo caffè.
AnnaRita☺️☺️☺️
Cara Annarita ,
Ho un dubbio… che mi assilla …una domanda: “ Ma il nostro coro può cantare in un’altra parrocchia? Ti spiego meglio. Noi prestiamo servizio ogni domenica durante messa nella nostra parrocchia alla stessa ora … e la maestra di canto ha proposto di cantare una domenica, stesso orario in altra chiesa… lasciando cosi la nostra parrocchia allo scoperto!
Inoltre il nostro parroco è stato informato che il coro non sarà presente quella domenica per impegno ma… la maestra in questione… non gli ha spiegato il perché saremo assenti!
Così in pratica dovremmo seguire la maestra e cantare in un’altra chiesa … quando invece dovremmo prestare normalmente sevizio nella nostra parrocchia. Non mi sembra una cosa corretta…
Ed il nostro parroco non ne conosce le motivazioni…. ha saputo da lei che saremo assenti e basta.
Inoltre la stessa maestra questa estate..ci ha avvisati che eravamo “ esonerati” dal prestare servizio di canto per tutta l’estate di comune accordo col nostro parroco… ma il parroco dice che è stata una sua iniziativa…. che per lui andava bene anche il servizio prestato da alcuni membri anche se eravamo rimasti pochi in città in estate nel coro.
Ma la maestra può prendere liberamente certe iniziative o no?
Grazie
Io non sono di Salerno né della Campania, ma natìa del sud e precisamente pugliese di Taranto, sono qui a Pontenure da 38 anni.
Avrò piacere nel confrontarmi con una persona simpatica come te, da come evince dall’intervista. ☺️
Ben arrivato nella comunità pontenurese e sicuramente sarai accolto con affetto.
Anna Rita
Benvenuto Gianni,
per noi “polentoni” uno sguardo dal sud può solo che fare bene! Sei capitato in una comunità attiva e collaborativa….te ne accorgerai presto!!!!! E’ bello fare “le cose” insieme………
Buon cammino!!!!!!!!
Buongiorno (Pochwalony Jezus Chrystus)E bello vedere la comunità unita a far del bene! voi che rendete le feste sempre vive..un grazie x avermi dedicato due parole belle..spero di essere utile nei prossimi anni..Buon Natale a tutti voi!!
ci si rende conto dell’importanza di questo servizio della s. Messa domenicale e delle altre funzioni quando per vari motivi si è impossibilitati a partecipare di persona. grazie di questo intelligente uso delle tecnologie che porta anche le persone più fragili a sentirsi parte della Comunità. Grazie a Luca e a tutti coloro che danno una mano.
Salve a tutti, vi scrivo dalla provincia di Bari, esattamente da Castellana Grotte.
Mi chiamo Vincenza, sono parte della Schola cantorum don Vincenzo Vitti, presso la chiesa di San Leone Magno.
Ho intrapreso questo cammino in un momento di sconforto.
Sentivo il bisogno di parlare con qualcuno, ma non sapevo con chi.
Appena iniziate le prove, finalmente sapevo a chi potevo rivolgermi, perché come sentivo la musica il mio cuore impazziva.
Sono ben 14 anni che ho intrapreso questo cammino,tra concerti, messe solenni, trigesimi, matrimoni ecc ecc
Certo non sempre riesco ad essere presente alle prove, perché anch’io ho famiglia, però grazie al mio saper ascoltare ad orecchio riesco a ricordare i vari brani.
Leggevo qualche commento di maestre che prendono decisioni senza sentire il parere del parroco, ovviamente non mi permetto di giudicare, perché la nostra corale esegue anche concerti e quindi c’è un piccolo gruppo che canta la domenica nella chiesa di appartenenza.
Però sono convinta che essendo il coro della chiesa bisogna sentire il parere del parroco e magari cercare alternative.
Ripeto non ho intenzione di giudicare.
Vedete nella nostra corale, quando ho iniziato,eravamo ben 60 membri.
Oggi siamo rimasti in circa 40.
Come potrete immaginare, c’è chi ci ha lasciato per sempre, chi per lavoro o studio e chi perché non piace la musica sacra.
Personalmente adoro il gospel, Frisina, Mozart, Bach e, Vivaldi.
Eseguiamo pezzi di musica leggera,tipo “MY WAY” , musica classica come “Lacrimosa “,e tanti altri.
Cantiamo in inglese, francese, spagnolo, tedesco, latino.
Ovviamente con grande difficoltà per chi non è più molto giovane, ma con un po di impegno tutto si può fare.
Bene spero di non essere stata noiosa e nell’attesa di un vostro riscontro auguro una buona serata
Vincenza Pascale
Quando leggoi la lettera, dopo che dico ” parola di Dio” ,guardo l’assemblea e mentre loro dicono” rendiamo geazie a Dio”, io metto la mano sul petto e faccio l’inchino ( per me e come un segno di ringraziamento a Dio) sbaglio?
Buonasera, sono Nicola capo clan del Casaleone 1 provincia di Verona.
Volevo se possibile alcune informazioni sulla vostra Route che avete fatto sulle Dolomiti del Brenta con il percorso effettuato e le varie tappe con pernottamento se possibile anche in tenda.
Grazie mille, buona strada, Nicola
Caro Paolo, ti chiedo umilmente, scusa per il ritardo della mia risposta ad un tuo intervento del 18/09/2021, ad un ns articolo precedente pubblicato: sul servizio dei coristi nella Chiesa.
Bene, nel leggerlo mi ha fatto immensamente piacere sapere, della vs fedeltà al presenziare come coro alle celebrazioni Eucaristiche domenicali nella Parrocchia di appartenenza.
Alla tua domanda: se un coro può cantare in un’altra Parrocchia, ti rispondo di sì, purché l’assenza non venga a creare un vuoto con relativo disagio nella propria comunità parrocchiale.
Se tale scoperto è fatto con malizia, scusami il termine un po’ crudo, allora il danno è più grave, perché viene a mancare il rispetto per il vs Parroco e ciò che rappresenta, e per il servizio di volontariato che prestate alla comunità nel nome del Signore.
Per la seconda tua domanda nella quale mi chiedi: se una maestra può venire prendere liberamente l’iniziativa di fermare l’opera di un coro durante l’estate, ti rispondo no, perché un maestra non può obbligare dei coristi, anche se separati non in gruppo, a far tacere il carisma della voce, durante le celebrazioni estive frequentate.
Voi coristi non siete in vacanza quando partecipate alle sacre funzioni e soprattutto non siete dei soldatini, ma Popolo di Dio, che proclama la sua gloria cantando.
Parlate con la maestra, esponendole gli eventuali disagi e sicuramente troverete sempre una soluzione fraterna in Cristo.
Buona vita nel nome del Signore.
Anna Rita
Carissima Antonia, ti ringrazio per aver letto il ns articolo: sulla lettura in Chiesa.
Rispondo con molta simpatia al tuo intervento del 17/04/2023, nel quale mi chiedi se è giusto fare l’inchino dopo aver letto la parola di Dio.
Sono convinta che hai compreso bene, che ciò che leggi non è una tua parola e se il fare un leggero inchinare della testa, ti fa sentire una semplice fedele, che ha messo a disposizione la sua voce per far ascoltare all’assemblea ciò che è stato scritto; e questo mettere la mano sul cuore è il tuo ringraziamento per ciò che hai letto, fallo pure, senza esagerazione da apparire una forma teatrale.
Liturgicamente non è previsto, ma perché togliere questa tua piccola emozione, mi sembrerebbe un atto forzato. Buona vita sorella in Cristo.
Anna Rita
Cara Vincenza, la musica e il canto agiscono sullo Spirito e l’anima degli uomini come degli elisir gioiosi, su qualcuno in una forma più evidente perché trasmettono speranza e forza per affrontare ogni difficoltà fisica e psicologica.
È nel creato che Dio ci ha donato la magnificenza, dell’armonia melodiosa perfetta.
Ogni suono anche assordante, ogni colore anche acceso, ogni movimento anche scoordinato, ci riempiono di un amore che raggiungono il cuore.
Il canto, dolce Vincenza, ha colmato il vuoto che momentaneamente, in un certo periodo della tua vita hai attraversato. Ti ha irradiato con la sua bellezza e ha tirato fuori, il dono della bella voce che hai, con il buon orecchio musicale che possiedi, fortunatamente, ti hanno reso felice e pronta a superare ogni ostacolo. Hai trovato buoni amici, colleghi coristi, con i quali puoi in serena empatia, confrontarti e esibirti in ogni concerto.
Cara amica canterina, vivi con gioia ogni nota del pentagramma, come se fosse una scala per lodare e ringraziare il Signore per tutto quello che il quotidiano ti porrà sul cammino.
Buona vita nel canto.
Anna Rita
Buonasera, sono Giulia capo clan del gruppo Pistoia 3.
Volevo se possibile alcune informazioni sulla vostra Route che avete fatto sulle Dolomiti del Brenta con il percorso effettuato e le varie tappe con pernottamento se possibile anche in tenda.
Grazie mille, buona strada, Giulia
Bravi noi ci vrgognamo un po per non essere presenti e diamo colpa alla vecchiaia che non ci permette di girare come vogliamo pero siamo uniti a voi nelle preghiere a s.Pietro
Bravissimo Luca! Complimenti per l’intervista. Ne aspettiamo altre! Don Luigi e’ una miniera da scoprire! Chi lo ha conosciuto lo sa! Tantissimi auguri.
Ciao , sono Elisa , una ragazza scout del clan prato 1 .
Ho visto che avete svolto una route presso le Dolomiti del Brenta .
Anche noi vorremo percorrere i sentieri del Trentino .
Volevo quindi sapere se ci potevate condividere qualche informazione, cosi posso portarle al clan come proposta.
Aspetto vostre notizie. Grazie in anticipo
Buongiorno Elisa,
ho provveduto a contattare i responsabili del Clan.
Posso inoltrare anche il suo indirizzo mail per eventuale contatto diretto?
Mi faccia sapere per cortesia, grazie
Grazie, sempre attento e pronto a venire incontro a coloro che non possono essere presenti alle celebrazioni, ma desiderano seguirle avendo in mano strumenti come il libretto della via Crucis scaricandolo dal sito. Buon cammino quaresimale a tutti noi.
Grazie, Annarita! E’ un servizio che svolgiamo volentieri e con passione!
Buon pomeriggio
Grazie! Il Pastore lascia 99 pecore per cercare la pecora che si è allontanata, smarrendosi sulle vie che la distanziano da chi l’ama, da chi l’accudisce e nel momento del pericolo dona la sua vita per salvarla. Oggi noi abbiamo gli occhi chiusi e non ci accorgiamo della mano che il Signore ci tende per sollevarci e superare il buio della paura che ci sta attanagliando.
LUI il buon pastore non può abbandonare le sue creature, spalanchiamo gli occhi e risorgiamo alla Sua luce.
Bella tradizione mariana per la ns comunità. Il Rosario porta nell sua recita un susseguirsi di richieste di aiuti e speranze, di lode e ringraziamenti al Signore e di perdono per i momenti di mancanza di fiducia nell’opera salvifica dello Spirito Santo nel quotidiano. Maria, sotto il tuo manto proteggici.
Buongiorno, desideravo fare presente che , nella bellissima immagine, le femmine vestite da cerimonia sono 32( e non 27). Per individuare le singole foto corrispondenti ai i nominativi delle bambine, bisognerebbe , forse, partire dall’alto, a sinistra, e procedere secondo l’ordine di elencazione dei nominativi che compaiono nell’articolo ?? Ma quali sarebbero le cinque femmine da escludere?(probabilmente catechiste adulte?)- Inoltre vi sono due cognomi errati : Mafalda RAVONI (e non Bavoni) e Gemma ZUCCA ( e non Lucca)- Grazie se riuscirete a risolvere il quesito!
Buonasera, grazie per aver letto l’articolo!
Dopo una veloce verifica sul registro conservato nel nostro Archivio parrocchiale (dal quale sono tratti gli elenchi che abbiamo pubblicato e le foto riprodotte nel nostro articolo), possiamo confermare che in effetti, come da lei giustamente osservato, le bambine ritratte nella fotografia del 1928 sono 32 ma nell’elenco a corredo della foto (che abbiamo riprodotto fedelmente) ne sono elencate soltanto 27. In effetti ai margini del gruppo, sia a destra che a sinistra, sembrano in effetti esserci cinque ragazzine più grandicelle (si direbbe) rispetto alle altre. Non possiamo confermare se siano o meno “catechiste”, ma da quel che sappiamo a quei tempi il catechismo veniva ancora in massima parte svolto dall’Arciprete o dal curato presso i locali dell’Asilo “Raggio” secondo un preciso calendario concordato dall’Arciprete con la Superiora dell’Asilo. Riteniamo perciò più probabile che l’elenco originale sia per qualche motivo giunto a noi incompleto, anche se non sembrano esserci pagine strappate dal registro.
Per quanto riguarda l’ordine di elencazione e la corrispondenza con le bambine presenti nella foto, possiamo aggiungere che i nominativi delle bambine sono riportati nell’elenco originale nel medesimo ordine con cui li abbiamo riprodotti nell’articolo e non sembrano seguire un particolare criterio alfabetico o di età. Infine, possiamo confermare che i due cognomi che ci ha segnalato sono senz’altro da correggere nel modo che ha indicato. Abbiamo già provveduto!
Grazie di cuore per queste acute osservazioni e per averci aiutato a precisare ancora meglio il nostro scritto!
L’autore dello scritto (Luca)
Buongiorno,
Sono un ragazzo del gruppo scout Milano 10.
Ci piacerebbe fare una route sulle Dolomiti del Brenta.
Gentilmente potreste darmi qualche informazione riguardo ai percorsi e alle tappe per favore?
Ringrazio e cordialmente saluto.
Gagno Alessandro.
Buongiorno Alessandro,
abbiamo trasmesso la sua richiesta e il suo contatto ai responsabili del nostro Gruppo Scout che la contatteranno a breve.
Cordiali saluti
Grazie per il testo ben definito e alla comprensione di tutti.
È sempre una grande gioia vedere lupi e capi alle VdB fare del proprio meglio x giocare il Grande Gioco dello scoutismo
Faccio parte del coro della mia parrocchia. Da sempre ho avuto passione per il canto e quando canto lo faccio con tutta me stessa, con amore cercando di esprimere e condividere emozioni…. ad un certo punto ho deciso anche la necessità di frequentare privatamente dei corsi professionali tenuti da docenti qualificati per imparare a migliorare la tecnica. E così ho fatto. Ho partecipato a saggi, esibizioni a scopi benefici sempre cercando di trasmettere quante più emozioni possibili. Da quasi un’anno faccio parte del coro della mia parrocchia. Sin dall’inizio ho trovato un muro da parte della direttrice del coro che con le sue prepotenze, maleducazione e pretese mi ha più di una volta messo in imbarazzo…. dicendomi che dovevo assolutamente essere sempre presente ( io sono mancata solo 2 volte su 32 !!! E per motivi famigliari). Dicendomi che ero l’ultima arrivata e che non potevo per questo giustificarmi in caso si assenze e che se mi stavano bene le sue regole potevo anche andarmene via.
Ho sempre rispettato le sue regole e tranne due domeniche di assenza… ho sempre partecipato, anche alle prove.
Quando in riunione ho cercato di proporre gentilmente eventuali canzoni o l’inserimento es:. di tamburelli… lei mi ha fulminato sul nascere!
Le ho chiesto anche di incontrarci per un caffè e mi ha risposto “ Tu non lavori, io si e non ho tempo da perdere!”. E poi” Forse non hai capito che nel coro c’è una direttrice e quella sono io, io che comando!”. I miei erano solo innocui suggerimenti, idee… è vietato condividere in un gruppo pensieri o idee? Il nostro è un servizio all’assemblea , ai nostri fratelli cantando con gioia a Dio .
Non capisco sinceramente tutta questa grettezza, prepotenza ed ostilità da parte di una direttrice del coro.
È arrivata oltre a me poi (da tre mesi ) una nuova corista… e lei non ha voluto nemmeno inserirla in chat!
È forse un’esempio di fratellanza cristiana il suo atteggiamento?
Cara Elena, ho appena letto il tuo intervento al nostro articolo.
Sono particolarmente triste per il tuo disagio con la maestra del coro, alla quale hai offerto cristianamente e al servizio della comunità il tuo carisma: la voce.
Un coro è l’insieme di tanti cuori che all’unisono e con umiltà, danno gloria Dio.
Non conosco la tua Parrocchia, ma formalmente ti invito nel nostro gruppo a Pontenure, personalmente ti offrirò con simpatia un benvenuto e un caldo caffè.
AnnaRita☺️☺️☺️
Cara Annarita ,
Ho un dubbio… che mi assilla …una domanda: “ Ma il nostro coro può cantare in un’altra parrocchia? Ti spiego meglio. Noi prestiamo servizio ogni domenica durante messa nella nostra parrocchia alla stessa ora … e la maestra di canto ha proposto di cantare una domenica, stesso orario in altra chiesa… lasciando cosi la nostra parrocchia allo scoperto!
Inoltre il nostro parroco è stato informato che il coro non sarà presente quella domenica per impegno ma… la maestra in questione… non gli ha spiegato il perché saremo assenti!
Così in pratica dovremmo seguire la maestra e cantare in un’altra chiesa … quando invece dovremmo prestare normalmente sevizio nella nostra parrocchia. Non mi sembra una cosa corretta…
Ed il nostro parroco non ne conosce le motivazioni…. ha saputo da lei che saremo assenti e basta.
Inoltre la stessa maestra questa estate..ci ha avvisati che eravamo “ esonerati” dal prestare servizio di canto per tutta l’estate di comune accordo col nostro parroco… ma il parroco dice che è stata una sua iniziativa…. che per lui andava bene anche il servizio prestato da alcuni membri anche se eravamo rimasti pochi in città in estate nel coro.
Ma la maestra può prendere liberamente certe iniziative o no?
Grazie
È stata una festa veramente sentita e apprezzata da tutti un sentito ringraziamento gradirei avere le foto a noi fatte grazie
Buongiorno, le inoltro via email il numero del fotografo che si è occupato delle foto.
Mi faccia sapere se ha ricevuto il messaggio, buona giornata
Io non sono di Salerno né della Campania, ma natìa del sud e precisamente pugliese di Taranto, sono qui a Pontenure da 38 anni.
Avrò piacere nel confrontarmi con una persona simpatica come te, da come evince dall’intervista. ☺️
Ben arrivato nella comunità pontenurese e sicuramente sarai accolto con affetto.
Anna Rita
Benvenuto Gianni, la parrocchia ha acquistato un nuovo figlio e tu una nuova famiglia
Benvenuto Gianni, la parrocchia ha acquistato un nuovo figlio e tu una nuova famiglia
Benvenuto Gianni,
per noi “polentoni” uno sguardo dal sud può solo che fare bene! Sei capitato in una comunità attiva e collaborativa….te ne accorgerai presto!!!!! E’ bello fare “le cose” insieme………
Buon cammino!!!!!!!!
Bravissimi. Fare esperienza delle cose, lascia sempre un segno importante!
L’umiltà e il sorriso sono l’ingrediente dei santi del quotidiano
Buongiorno (Pochwalony Jezus Chrystus)E bello vedere la comunità unita a far del bene! voi che rendete le feste sempre vive..un grazie x avermi dedicato due parole belle..spero di essere utile nei prossimi anni..Buon Natale a tutti voi!!
Sempre pronti e attenti alle celebrazioni da trasmettere in streaming per coloro che sono impossibilitati a partecipare in presenza. Grazie!
ci si rende conto dell’importanza di questo servizio della s. Messa domenicale e delle altre funzioni quando per vari motivi si è impossibilitati a partecipare di persona. grazie di questo intelligente uso delle tecnologie che porta anche le persone più fragili a sentirsi parte della Comunità. Grazie a Luca e a tutti coloro che danno una mano.
buonasera sono una ragazza del clan firenze 19, potrei avere più informazioni sulla route delle dolomiti del brenta? grazie in anticipo
Buonasera, ci puoi lasciare una mail per cortesia così ti mettiamo in contatto con i responsabili del Gruppo Scout? Grazie
Come vi vedo?
Buonasera sig. Mario,
per caso non è riuscito a seguire la messa di ieri? Può seguirci anche tramite la diretta trasmessa sulla nostra pagina Facebook https://www.facebook.com/parrocchiadipontenure
Cordiali saluti
Un saluto, quello a papà Benedetto XVI, molto intimo e sentito
Salve a tutti, vi scrivo dalla provincia di Bari, esattamente da Castellana Grotte.
Mi chiamo Vincenza, sono parte della Schola cantorum don Vincenzo Vitti, presso la chiesa di San Leone Magno.
Ho intrapreso questo cammino in un momento di sconforto.
Sentivo il bisogno di parlare con qualcuno, ma non sapevo con chi.
Appena iniziate le prove, finalmente sapevo a chi potevo rivolgermi, perché come sentivo la musica il mio cuore impazziva.
Sono ben 14 anni che ho intrapreso questo cammino,tra concerti, messe solenni, trigesimi, matrimoni ecc ecc
Certo non sempre riesco ad essere presente alle prove, perché anch’io ho famiglia, però grazie al mio saper ascoltare ad orecchio riesco a ricordare i vari brani.
Leggevo qualche commento di maestre che prendono decisioni senza sentire il parere del parroco, ovviamente non mi permetto di giudicare, perché la nostra corale esegue anche concerti e quindi c’è un piccolo gruppo che canta la domenica nella chiesa di appartenenza.
Però sono convinta che essendo il coro della chiesa bisogna sentire il parere del parroco e magari cercare alternative.
Ripeto non ho intenzione di giudicare.
Vedete nella nostra corale, quando ho iniziato,eravamo ben 60 membri.
Oggi siamo rimasti in circa 40.
Come potrete immaginare, c’è chi ci ha lasciato per sempre, chi per lavoro o studio e chi perché non piace la musica sacra.
Personalmente adoro il gospel, Frisina, Mozart, Bach e, Vivaldi.
Eseguiamo pezzi di musica leggera,tipo “MY WAY” , musica classica come “Lacrimosa “,e tanti altri.
Cantiamo in inglese, francese, spagnolo, tedesco, latino.
Ovviamente con grande difficoltà per chi non è più molto giovane, ma con un po di impegno tutto si può fare.
Bene spero di non essere stata noiosa e nell’attesa di un vostro riscontro auguro una buona serata
Vincenza Pascale
Due riflessioni ricche e articolate. Buon compleanno papa Francesco, la ns preghiera ti accompagni
Quando leggoi la lettera, dopo che dico ” parola di Dio” ,guardo l’assemblea e mentre loro dicono” rendiamo geazie a Dio”, io metto la mano sul petto e faccio l’inchino ( per me e come un segno di ringraziamento a Dio) sbaglio?
Buonasera, sono Nicola capo clan del Casaleone 1 provincia di Verona.
Volevo se possibile alcune informazioni sulla vostra Route che avete fatto sulle Dolomiti del Brenta con il percorso effettuato e le varie tappe con pernottamento se possibile anche in tenda.
Grazie mille, buona strada, Nicola
Buongiorno Nicola,
ti abbiamo risposto privatamente, controlla la mail che hai utilizzato per inviare il messaggio.
Buona strada!
Redazione sito parrocchiale
Caro Paolo, ti chiedo umilmente, scusa per il ritardo della mia risposta ad un tuo intervento del 18/09/2021, ad un ns articolo precedente pubblicato: sul servizio dei coristi nella Chiesa.
Bene, nel leggerlo mi ha fatto immensamente piacere sapere, della vs fedeltà al presenziare come coro alle celebrazioni Eucaristiche domenicali nella Parrocchia di appartenenza.
Alla tua domanda: se un coro può cantare in un’altra Parrocchia, ti rispondo di sì, purché l’assenza non venga a creare un vuoto con relativo disagio nella propria comunità parrocchiale.
Se tale scoperto è fatto con malizia, scusami il termine un po’ crudo, allora il danno è più grave, perché viene a mancare il rispetto per il vs Parroco e ciò che rappresenta, e per il servizio di volontariato che prestate alla comunità nel nome del Signore.
Per la seconda tua domanda nella quale mi chiedi: se una maestra può venire prendere liberamente l’iniziativa di fermare l’opera di un coro durante l’estate, ti rispondo no, perché un maestra non può obbligare dei coristi, anche se separati non in gruppo, a far tacere il carisma della voce, durante le celebrazioni estive frequentate.
Voi coristi non siete in vacanza quando partecipate alle sacre funzioni e soprattutto non siete dei soldatini, ma Popolo di Dio, che proclama la sua gloria cantando.
Parlate con la maestra, esponendole gli eventuali disagi e sicuramente troverete sempre una soluzione fraterna in Cristo.
Buona vita nel nome del Signore.
Anna Rita
Carissima Antonia, ti ringrazio per aver letto il ns articolo: sulla lettura in Chiesa.
Rispondo con molta simpatia al tuo intervento del 17/04/2023, nel quale mi chiedi se è giusto fare l’inchino dopo aver letto la parola di Dio.
Sono convinta che hai compreso bene, che ciò che leggi non è una tua parola e se il fare un leggero inchinare della testa, ti fa sentire una semplice fedele, che ha messo a disposizione la sua voce per far ascoltare all’assemblea ciò che è stato scritto; e questo mettere la mano sul cuore è il tuo ringraziamento per ciò che hai letto, fallo pure, senza esagerazione da apparire una forma teatrale.
Liturgicamente non è previsto, ma perché togliere questa tua piccola emozione, mi sembrerebbe un atto forzato. Buona vita sorella in Cristo.
Anna Rita
Cara Vincenza, la musica e il canto agiscono sullo Spirito e l’anima degli uomini come degli elisir gioiosi, su qualcuno in una forma più evidente perché trasmettono speranza e forza per affrontare ogni difficoltà fisica e psicologica.
È nel creato che Dio ci ha donato la magnificenza, dell’armonia melodiosa perfetta.
Ogni suono anche assordante, ogni colore anche acceso, ogni movimento anche scoordinato, ci riempiono di un amore che raggiungono il cuore.
Il canto, dolce Vincenza, ha colmato il vuoto che momentaneamente, in un certo periodo della tua vita hai attraversato. Ti ha irradiato con la sua bellezza e ha tirato fuori, il dono della bella voce che hai, con il buon orecchio musicale che possiedi, fortunatamente, ti hanno reso felice e pronta a superare ogni ostacolo. Hai trovato buoni amici, colleghi coristi, con i quali puoi in serena empatia, confrontarti e esibirti in ogni concerto.
Cara amica canterina, vivi con gioia ogni nota del pentagramma, come se fosse una scala per lodare e ringraziare il Signore per tutto quello che il quotidiano ti porrà sul cammino.
Buona vita nel canto.
Anna Rita
Buonasera, sono Giulia capo clan del gruppo Pistoia 3.
Volevo se possibile alcune informazioni sulla vostra Route che avete fatto sulle Dolomiti del Brenta con il percorso effettuato e le varie tappe con pernottamento se possibile anche in tenda.
Grazie mille, buona strada, Giulia
Buonasera Giulia,
ti abbiamo mandato privatamente tramite email un contributo sulla route. Controlla la mail con cui ci hai contattato.
Buona strada
Bravi noi ci vrgognamo un po per non essere presenti e diamo colpa alla vecchiaia che non ci permette di girare come vogliamo pero siamo uniti a voi nelle preghiere a s.Pietro
Lui há contribuito a creare le sante missioni populare in Brasile. Don Luigi deve impiantarsi anche li. Vado partecipare perche sono un missionário.
Grazie di questa bellissima celebrazione. Vi ho seguiti
da Bruxelles.
siete bravissimi! Soprattutto grazie per sostenere la GMG! Un segno di essere aperti sul mondo!
Bravissimo Luca! Complimenti per l’intervista. Ne aspettiamo altre! Don Luigi e’ una miniera da scoprire! Chi lo ha conosciuto lo sa! Tantissimi auguri.
Ogni giorno mi rivolgo a Lui sia con la preghiera che x quello che si può manifestare nell’arco della giornata.
È stato un incontro molto fruttuoso durante il quale ci siamo presentati e soprattutto abbiamo apprezzato l’intervento di Don Luigi grazie.
Bellissima testimonianza che incoraggia anche noi a fare altretranto in situazioni magari diverse
Bravi,un’emozionante frammento di storia.Credo che mio trisavolo Giovanni ,barcaiolo,abbia aiutato x l’attraversamento della Trebbia
Sempre in sintonia con gliinsegnamenti di Papa Francesco!
Bellissima notizia. Auguri don Luigi!