Al Teatro OMI va in scena la carica dei 107… per il saggio di fine anno dell’OMI Academy
di Redazione Sito · Pubblicato · Aggiornato
Al Teatro OMI va in scena la carica dei 107... per il saggio di fine anno dell'OMI Academy
No, tranquilli, nessun dalmata in vista, e no, neppure, il Teatro OMI non è tornato quello che fu una volta, ma tanti erano (per dovere di precisione e amor di cronaca) i fortunati spettatori che nella serata di ieri, giovedì 20 maggio, hanno potuto assistere (in perfetta sicurezza e nello scrupoloso rispetto delle norme di prevenzione dal Covid-19) allo spettacolo organizzato come di consueto dall'OMI Academy in vista dell'ormai prossima conclusione delle attività, prevista per venerdì 28 maggio, quasi al termine dell'anno scolastico. Ma i 107 tra bambini e ragazzi, educatori e collaboratori, genitori, autorità e sponsor comodamente accoccolati sulle comode poltroncine del Teatro OMI (pieno solo a metà, per le più che comprensibili ragioni sovraesposte) non erano certo da soli ad applaudire ammirati e partecipi: insieme a loro, infatti, molti altri hanno potuto seguire lo spettacolo in collegamento virtuale, grazie alla diretta streaming appositamente organizzata.
Per questa felice circostanza è tornato ad aprire le sue porte il Teatro OMI, che si presentava perfettamente tirato a lucido, una volta di più pronto ad ospitare la platea delle grandi occasioni, che come sempre ha potuto avere in poco più di un'ora un piccolo ma gustoso saggio delle svariate attività svolte da bambini e ragazzi nel corso dell'anno impegnativo ma ricco di soddisfazioni e tanti traguardi raggiunti: dalla danza al teatro, dal cinema al doppiaggio, dalla radio al canto (senza certo dimenticare chitarra!), come in un caleidoscopio si sono susseguiti piacevolmente sul palco esibizioni live e proiezioni di filmati che hanno ben illustrato il livello di bravura e le competenze acquisite dai bambini durante i tanti pomeriggi trascorsi all'OMI. Eh sì, perché come tutti ormai sanno, i piccoli "accademici" in Oratorio non trovano solo un luogo sicuro e accogliente in cui fare i compiti scolastici e giocare insieme al termine delle lezioni, ma anche (e soprattutto) un luogo privilegiato in cui crescere assieme, mettersi alla prova, forgiare amicizie, scoprire cose nuove e quindi coltivare interessi e passioni.
Tornando con rapido volo al nostro dire, lo spettacolo è stato dominato come non mai dal ballo e dalla musica, e grazie anche al sempre efficace e prestigioso impianto di luci, ai tanti effetti speciali, è stato seguito con grande partecipazione da tutti i presenti (lo dimostrano i tanti applausi), che non hanno certo avuto modo di annoiarsi nemmeno questa volta. Sul palco, proprio attraverso i tanti balletti di danza contemporanea proposti, sono stati infatti portati con la dovuta attenzione temi decisamente importanti e delicati sotto il profilo educativo, come le dipendenze, l'autismo, il bullismo, che hanno indotto i giovani (e brillantemente allenati) ballerini dell'Academy a confrontarsi e a riflettere su questi argomenti, a loro molto prossimi, e a comprenderli meglio.
Non sono mancati poi il tradizionale saggio di chitarra (con la riuscita e applaudita esecuzione di un brano di Carlos Santana), una breve ma assai spassosa scenetta di teatro (anch'essa dedicata al tema del gioco) e alcuni video, che hanno fornito ai numerosi genitori presenti alla serata un concreto "assaggio" delle altre attività svolte. Menzione d'onore, ci sia consentito dirlo, per i bimbi più piccoli che, dopo aver svolto un approfondito percorso sulla conoscenza di alcune delle basi del linguaggio musicale, hanno brillantemente eseguito (battendo le mani all'unisono e con un gran ritmo) un brano famoso e importante, la marcia di Radetzky, strappando un convinto e ammirato applauso a tutti i presenti. Anche il vecchio feldmaresciallo, nostro antico avversario ma gran soldato e gran signore, avrebbe senz'altro apprezzato il ben riuscito cimento di questi piccoli artisti in erba, almeno ci piace crederlo!
Terminata la parte più decisamente artistica, è stato il momento di dare a tutti, Urbi et Orbi, due annunci importanti per la vita futura dell'Academy, in vista della ripresa delle attività nel settembre prossimo venturo: l'affiliazione per il calcio alla FIGC (Federazione Italiana Gioco Calcio) e per la danza all'ASI Danza (ente di Promozione Sportiva Riconosciuto dal CONI), novità importanti che consentiranno così ai giovani calciatori e alle giovani ballerine del nostro Oratorio di partecipare, nel prossimo futuro, ai campionati giovanili di calcio e a prestigiosi concorsi di danza, di respiro nazionale e non. Un grande ritorno, quello del grande sport in Oratorio, a rinverdire (ce lo auguriamo) gli allori della Polisportiva OMI!
Prima di chiudere il sipario, un altro momento importante: ad essere chiamati uno ad uno sul palco questa volta sono stati i tanti sponsor che con il loro generoso sostegno contribuiscono ogni anno a rendere possibili le innumerevoli attività del nostro doposcuola, che hanno ricevuto ciascuno una targa ricordo, un piccolo ma sentito gesto per ripagarli del loro supporto. A questo proposito non è mancato un doveroso e sentito ringraziamento all'Amministrazione comunale, che fin dalla nascita dell'Academy non ha mai cessato di far sentire il proprio appoggio e la propria vicinanza a questo importante e innovativo progetto educativo, il tutto in un clima di sincera collaborazione, confronto e crescita reciproca, per permettere ai ragazzi di Pontenure di essere protagonisti del futuro, come ha sottolineato il vice sindaco Angela Fagnoni, presente allo spettacolo insieme al sindaco Manola Gruppi.
Un grosso grazie ai tanti educatori volontari di tutte le età (in tutto sono quasi quaranta) e gli immancabili complimenti ai piccoli artisti sono prontamente arrivati attraverso gli interventi del vice sindaco Fagnoni e di Leonardo Mucaria, dirigente scolastico dell'Istituto comprensivo statale "Ugo Amaldi", che si è detto contento di aver potuto conoscere di persona la bellezza dei tanti volti e delle tante persone che collaborano attivamente e consentono di tener viva questa esperienza e sono perciò la vera anima e il motore di tutto, di tutto quello (ed è tanto) che si è fatto negli anni scorsi e di tutto quello (ed è ancora di più) che, col benigno aiuto della Provvidenza, si potrà fare nei prossimi, grazie alla sicura guida del nostro parroco don Mauro Tramelli e del responsabile dell'OMI Academy, l'educatore professionista Andrea Ciscato.
Dopo le immancabili foto ricordo e i saluti di rito, è infine arrivato il momento del rompete le righe, nella speranza di ritrovarsi tutti quanti a settembre dopo aver trascorso una estate serena, spensierata e ricca di vita vissuta e gioia vera, anche se, lo ricordiamo, il nostro Oratorio non chiuderà per ferie neppure quest'anno grazie al Centro Estivo OMI e alle tante proposte messe in campo per i bambini e le loro famiglie!
Di seguito le foto più belle di questa serata all'insegna dello spettacolo e delle emozioni.